Niente trasferta norvegese per la nazionale francese di biathlon. Nonostante il lockdown imposto dal Governo Macron non abbia avuto per il momento alcun riflesso per gli atleti di alto livello, le restrizioni della Norvegia hanno spinto i dirigenti del biathlon francese a rinunciare alla trasferta.
Lo ha affermato Stéphane Bouthiaux, direttore delle squadre francesi di fondo e biathlon, ai nostri colleghi transalpini di Le Dauphine – Ski Chrono: «La Norvegia impone una quarantena di dieci giorni a chi arriva dalla Francia. Lo stage lì è quindi annullato».
I “Blues” dovranno quindi rinunciare al raduno in programma in Norvegia dal 7 al 19 novembre. Tanti appassionati rimarranno delusi nel sapere di non poter avere il primo scontro diretto tra Johannes Bø e i suoi due principali contendenti per la Coppa del Mondo, Emilien Jacquelin e Quentin Fillon Maillet, che si sarebbe consumato in occasione delle gare di Sjusjoen, apertura della stagione norvegese. Bisognerà a questo punto aspettare due settimane in più e vederli all’opera direttamente a Kontiolahti.
A questo punto i francesi si recheranno quasi al confine con l’Italia, dal momento che si alleneranno a Bessans, in Savoia, per chiudere la loro preparazione. Dal 7 novembre lì sarà anche possibile sciare. «Potremo continuare a lavorare – ha sottolineato Bouthiaux – non è l’ideale ma ci basta». Ovviamente sperando che non arrivino presto misure ancora più severe.