Il board del BIU, Biathlon Integrity Unit, ha accolto con grande soddisfazione la sentenza della Divisione Antidoping del TAS sul caso riguardante Evgeny Ustyugov, al quale sono stati cancellati tutti i risultati ottenuti dal gennaio 2010 alla conclusione della stagione 2013/14. Nella sentenza è presente anche una seria accusa alla Russia, nel passaggio in cui si parla di organizzazione di un sistema.
La Biathlon Integrity Unit è un’unità operativamente indipendente che gestisce tutte le questioni relative al doping e all’integrità per il biathlon. Il mandato dell’unità include l’antidoping, il perseguimento di individui coinvolti nella manipolazione dei risultati della competizione, corruzione, violazioni delle regole sulle scommesse e qualsiasi altra violazione al codice di integrità dell’IBU. L’obiettivo è di garantire che il biathlon sia uno sport equo, pulito e affidabile.
Questo il comunicato ufficiale della BIU
«La Biathlon Integrity Union accoglie con favore la recente decisione della Divisione Antidoping della Corta di Arbitrato per lo Sport, che ha stabilito sulla base del profilo del passaporto biologico dell’atleta Ustyugov di aver commesso una violazione delle norme antidoping per l’uso di una sostanza e / o metodo proibito nel periodo 2010 – 2014 in violazione dell’articolo 2.2 delle Regole Antidoping IBU.
Inoltre, la Divisione Antidoping del TAS, che funge da tribunale disciplinare ai sensi della nuova costituizione IBU, ha ritenuto che il signor Ustyugov avesse il vantaggio di protezione e supporto per aumentare artificialmente le sue prestazioni attraverso il doping e per evitare di essere scoperto, cosa che non avrebbe potuto essere ottenuta se non con un grado significativo di organizzazione e un’impresa comune. Alla luce di tali fattori aggravanti, il CAS ADD ha imposto il periodo massimo di ineleggibilità di quattro anni.
Tutti i risultati competitivi ottenuti dal Signor Ustyugov dal gennaio 2010 alla fine della stagione 2013/14, compresi tutti i risultati e le medaglie vinte ai Giochi Olimpici 2010 e 2014 sono cancellati.
Questo è stato il primo caso presentato dalla neonata Unità di Integrità del Biathlon.
Il Consiglio della Biathlon Integrity Unit ha commentato che “accoglie con favore la decisione della Divisione Antidoping del TAS su questo caso e che che sottolinei il nostro impegno nel garantire che il biathlon sia uno sport pulito e onesto”.
La decisione della Divisione Antidoping del TAS può essere impugnata da entrambe le parti coinvolte presso la Divisione Arbitrato di Appello del TAS entro 21 giorni dalla decisione».