Tra il rischio di una perdita economica e la vendita dei biglietti aperta, gli organizzatori di Oberhof stanno lavorando sulla doppia tappa della Coppa del Mondo di biathlon che dovranno ospitare dal 7 al 10 e dal 13 al 17 gennaio.
Secondo quanto riferito da Thüringer Allgemeine, l’aumento dei costi per rispettare tutte le norme di igiene per contrastare l’emergenza covid-19 e la minore presenza di pubblico potrebbero causare un deficit di oltre un milione di euro sulle casse degli organizzatori. La doppia settimana di gare ha ovviamente fatto lievitare i costi provocando quindi non pochi problemi agli organizzatori, che però non potevano rifiutare l’opportunità di ospitare due tappe, come spiegato da Hartmut Schubert, sottosegretario di Stato al Ministero delle Finanze della Turingia e rappresentante di Oberhof nel governo statale. «Se non avessimo accettato la richiesta dell’IBU e avessimo lasciato farlo a Ruhpolding, Oberhof avrebbe rischiato di non venire più presa in considerazione per la Coppa del Mondo». Il politico ha poi sottolineato che dovendo anche ospitare il Mondiale del 2023, una cancellazione non sarebbe certo stata un buon segnale.
L’obiettivo è quindi quello di aprire il più possibile ai tifosi, ovviamente rispettando ogni possibile restrizione che verrà imposta. Al momento non è chiaro il numero esatto degli spettatori che potranno assistere alle due tappe. La decisione delle autorità sanitarie locali sarà presa a metà novembre. Secondo Schubert potranno entrare poco più di un terzo degli spettatori rispetto alla normalità: «In considerazione dei numeri elevati degli ultimi giorni, difficilmente saranno possibili più di novemila biglietti al giorno». Secondo gli organizzatori sono stati venduti già 17000 biglietti per la prima settimana di gare. I tagliandi sono ancora in vendita, ma solo quelli della prima tappa.