L’agenzia russa All Sport ha battuto nel pomeriggio una notizia che ha spaventato gli appassionati di biathlon, riportando di essere stata infornata da diverse fonti della notizia che l’IBU starebbe valutando la cancellazione di tutte le tappe della Coppa del Mondo fino a dicembre.
Questo quanto scritto nell’agenzia: «L’International Biathlon Union sta valutando la cancellazione di tutte le tappe pre-capodanno della Coppa del Mondo e di IBU Cup. Il motivo è legato all’emergenza della pandemia di covid-19, tra cui un nuovo aumento dei casi in Europa, confini chiusi, restrizioni organizzative e logistiche legate agli standard sanitari ed epidemiologici. L’Agenzia All Sport è stata informata di questo da diverse fonti a conoscenza della situazione».
Pochi minuti dopo All Sport ha battuto una nuova agenzia con un intervento del presidente dell’IBU, Olle Dahlin, che ovviamente non conferma questa indiscrezione, ribadendo che l’IBU sta facendo del suo meglio per organizzare le competizioni e deciderà trimestre per trimestre. «Prenderemo le decisioni sullo svolgimento degli eventi IBU trimestre dopo trimestre – ha affermato nell’agenzia – decideremo a fine settembre riguardo le tappe di novembre e dicembre. Il Piano A è l’esecuzione del calendario pianificato che tutti conoscono e stiamo lavorando anche agli scenari alternativi del Piano B, per ridurre il numero di viaggi se necessario».
Nulla di nuovo fin qui, poi Dahlin è stato incalzato proprio sulla news battuta dall’agenzia e alla domanda se l’IBU stesse valutando la possibilità di annullare completamente le prime gare della stagione, il presidente ha risposto così: «Faremo del nostro meglio per organizzare le competizioni, secondo le regole e le raccomandazioni delle autorità sanitarie internazionali e nazionali».
Dalle parole di Dahlin, la sensazione è che difficilmente a settembre l’IBU possa effettivamente decidere di cancellare tutte le tappe fino a fine dicembre, a meno che la situazione non dovesse precipitare. Più probabile qualche aggiustamento del calendario.
Qui l’agenzia
