L’Alliansloppet Action Week si è aperto subito con una grande sorpresa, il ritiro di Calle Halfvarsson, che ha abbandonato la gara dopo una decina di chilometri a causa di una caduta. Nella 15km in classico che si è svolta ovviamente sugli skiroll, il fondista leader del movimento svedese ha fatto registrare i migliori intermedi fino al settimo chilometro, quando il suo vantaggio era addirittura di 12”. Quando sembrava lanciato verso una facile vittoria, Halfvarsson è finito a terra, ha provato a continuare ma si è fermato per il dolore causato dalle tante escoriazioni. Nulla di grave comunque, tanto che il dt della nazionale svedese, Anders Byström, ha tranquillizzato tutti: «È caduto e si è procurato diversi graffi e una ferita alla coscia. È un po’ complicato con gli skiroll, quando cadi ad alta velocità. Comunque non c’è alcun rischio, da quello che ho sentito. Probabilmente sarà in grado di gareggiare anche domani».
Fuori il più forte del lotto, la vittoria è andata al giovane Leo Johannsson, che ha vinto di un soffio, appena mezzo secondo, sul ventenne William Poromaa, il fidanzato di Frida Karlsson. Evidentemente allenarsi con lei sta portando i suoi frutti. Terza piazza infine per Oskar Svensson, giunto a otto decimi. Diciannovesima posizione per l’azzurro Gilberto Panisi, in gara con i colori del Falun Borlänge, sfortunato nel non trovare alcun trenino in una gara nella quale si sono dimostrati fondamentali. Il fondista lombardo ha perso molto tempo nel penultimo giro, quando sbagliando ha preso la corsia che portava all’arrivo, dovendo quindi tornare indietro per concludere la gara senza incorrere in una squalifica.
CLASSIFICA FINALE
1° Leo Johansson 33’17.9
2° William Poromaa +0.5
3° Oskar Svensson +0.8
4° J. Häggström +11.2
5° J. Burman +13.4
6° M. Ruus +23.4
7° M. Grate +35.7
8° A. Buskqvist +35.8
9° K.J. Westberg +40.6
10° O. Jonsson +41.1