In Russia non è passata certamente inosservata la battuta fatta alcuni giorni fa da Johannes Klæbo, che, quando ha ricevuto la coppa per la vittoria della classifica sprint della passata stagione, ha affermato di voler riprendersi anche quella della generale «finita per sbaglio in Russia».
Markus Cramer, allenatore della nazionale russa, in particolare del gruppo che comprende anche Ustiugov e Belorukova, ha immediatamente risposto al campione norvegese in un’intervista per sport-express.ru: «È stato assolutamente giusto che la Coppa del Mondo sia finita in Russia, perché Alexander (Bolshunov, ndr) è stato il migliore durante tutta la stagione, senza alcun dubbio, soprattutto nel finale. Tutti abbiamo visto il suo grande talento».
L’allenatore ha quindi rilanciato, convinto che nelle prossime due stagioni la Russia saprà dare battaglia alla squadra norvegese. «Mi auguro che sia Bolshunov che Ustiugov daranno una bella battaglia ai norvegesi nei prossimi due anni. Penso che non sarà facile per la Norvegia riprendersi questa coppa. Abbiamo una squadra giovane, forte e molto motivata».
Secondo Cramer è positivo che non siano soltanto atleti norvegesi a vincere la Coppa del Mondo e spera che presto anche al femminile la Russia possa dare battaglia. «È positivo che non sia solo la Norvegia a vincere. Spero che in futuro possa accadere lo stesso anche nel fondo femminile, che Nepryaeva competa per vincere la generale e Yulia Belorukova si prenda la coppa sprint per poi lottare anche per il grande globo di cristallo».