Un errore che potrebbe costare molto caro a Petter Northug in termini giudiziari, quello commesso giovedì scorso. L’olimpionico norvegese, infatti, è accusato di guida sotto l’effetto di droghe, superamento del limite di velocità con la propria autovettura e possesso di cocaina. L’ha confermato lunedì, intervistato da VG, l’avvocato della Polizia, Silje Berghsolm.
Northug è accusato di due violazioni della legge sulla circolazione stradale, per aver guidato a 168 km/h in un tratto dove il limite era di 110 e per essere stato sotto effetto di droghe mentre era alla guida della propria auto. Successivamente, poi, la Polizia è andata a perquisire la casa del trentaquattrenne, trovando anche un piccolo quantitativo di cocaina e per questo motivo è quindi anche accusato di possesso di droga.
Berghsolm ha risposto alle domande di VG, spiegando per quale motivo gli agenti avevano sospettato, che Northug guidasse sotto effetto di droga: «Sono state le indagini e le osservazioni che la pattuglia ha fatto sul posto – ha chiarito Berghsolm – e lì è stato anche prelevato un campione di sangue (il cui risultato arriverà tra alcuni giorni, ndr)». L’avvocato ha preferito poi non rispondere, quando gli è stato chiesto se, quando l’atleta è stato fermato, siano stati prelevati altri campioni.
In molti sono rimasti colpiti dal fatto che la Polizia si sia recata a casa di Northug per controllare se fosse presente della droga, ma Berghsolm ha chiarito: «Se è normale che la Polizia perquisisca la casa di una persona sospettata di aver guidato sotto l’effetto di droghe? Dipende da quali osservazioni e indagini vengono effettuate in loco, la valutazione che viene fatta».
Nei prossimi giorni dovrebbe essere in programma anche l’interrogatorio dell’accusato. Soltanto per il superamento del limite di velocità, secondo quanto riferito da “Andresseavisen”, Northug rischierebbe 21 giorni di carcere. A questi vanno aggiunti però gli altri reati. A casa dell’ex atleta – secondo quanto scritto da VG – sono stati trovati 10 grammi di cocaina. Secondo un avvocato, intervistato dal portale norvegese, questo non dovrebbe causargli una condanna pesante. Infatti nel 2015 un uomo, trovato in possesso di 50 grami, ricevette 60 ore di servizio per la comunità, perché la gravità del reato aumenta notevolmente in caso di possesso di più di 50 grammi. Inoltre il fatto che Northug si sia dichiarato colpevole, rilasciando anche una collaborazione, e stia collaborando con la Polizia, dovrebbe aiutarlo ad avere una pena più leggera.