Nessuna gara ufficiale potrà disputarsi in Italia fino al 30 agosto, ma soprattutto nessun atleta italiano potrà prendere parte ad alcuna competizione sia in patria che all’estero. Ciò significa a questo punto che la nazionale italiana di skiroll salterà le due tappe di Coppa del Mondo in programma in Estonia e Lettonia ad agosto, così come nessun atleta di salto maschile sarà a Wisla per la tappa del Grand Prix e nessuna saltatrice gareggerà nella tappa del Grand Prix di Frenstat, in Repubblica Ceca.
È quanto annunciato dal presidente della FISI, Flavio Roda, in occasione della video conferenza con cui si è svolta l’11ª Consulta Nazionale.
Ecco quanto comunicato dalla FISI
«Il Presidente Roda apre la riunione odierna, che si svolge attraverso video conferenza, porgendo il benvenuto ai Presidenti dei Comitati Regionali, ai rappresentanti dei Gruppi Sportivi Militari e Corpi Sportivi dello Stato, ai componenti del Consiglio Federale e al Collegio dei Revisori dei Conti.
Si procede con l’approvazione del verbale della seduta di Consulta del 6 maggio scorso.
Il Presidente Roda riferisce circa le azioni svolte dalla Federazione in relazione all’emergenza sanitaria con l’obiettivo di garantire lo svolgimento delle attività delle squadre nazionali in totale sicurezza; raccomanda che tutti i Comitati Regionali mantengano la massima attenzione nella gestione di linee guida e disposizioni per lo svolgimento degli allenamenti.
La Federazione ha disposto che fino al prossimo 30 agosto gli atleti non possano prendere parte a competizioni sul territorio nazionale e all’estero; si riserva di autorizzare lo svolgimento di manifestazioni (quali i Campionati Nazionali per le discipline estive federali) a partire dal mese di settembre a condizione che la situazione sanitaria legata all’emergenza Covid-19 in Italia lo consenta.
La Federazione metterà in atto specifici protocolli per l’organizzazione e la gestione delle manifestazioni inserite nei calendari federali secondo quelle che saranno le disposizioni previste dai diversi organi di governo utili a garantirne lo svolgimento in sicurezza.
Sul tesseramento federale il Presidente informa che i numeri ad oggi sono da ritenersi positivi considerando che la nuova stagionalità ora prevista dal 1° giugno non rientra in un periodo dedicato in maniera specifica alla pratica degli sport invernali e che la Federazione ha disposto la validità della copertura della tessera FISI stagione 2019/2020 fino al prossimo 30 settembre.
Il Presidente riferisce che il Consiglio Federale nella riunione dello scorso 3 luglio ha approvato lo stanziamento dei contribuiti a favore delle manifestazioni federali che si sono svolte nella stagione 2019/2020; i contributi sono stati erogati secondo gli stessi principi ed importi previsti nelle stagioni precedenti e il pagamento sarà disposto a partire dalla prossima settimana.
Il Presidente relaziona in merito alla riforma dello sport che è in corso di discussione a livello governativo e, in particolare, alle proposte al Testo Unico per lo Sport che la Federazione intende presentare nella parte relativa alle norme in materia di sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo.
Vengono analizzate una serie di proposte della Commissione Giovani Sci Alpino riferite all’attività della categoria Children che saranno discusse in occasione dei prossimi incontri con l’obiettivo di valutare una loro introduzione a partire dalla stagione 2021/2022 previa stesura di un Regolamento approvato dal Consiglio Federale.
In relazione all’organizzazione della manifestazione OPA CUP Children assegnata all’Italia per l’edizione 2021 date e località sono al vaglio dell’Organizzazione dei Paesi Alpini e la Federazione si impegna a comunicare appena possibile la nuova programmazione del calendario nazionale della categoria.
Dopo aver analizzato e condiviso una serie di argomenti utili alla programmazione delle attività sul territorio la riunione si è conclusa alle ore 12.40.
Un nuovo appuntamento di Consulta Federale sarà previsto per il mese di settembre, auspicando che si possa svolgere in presenza».