Home > Notizie
Sci di fondo

Fondo – Sopralluogo della FIS a Dobbiaco: riscontri molto positivi per le due gare del Tour de Ski

È consuetudine in questo periodo il meeting tra gli organizzatori dei singoli eventi di Coppa del Mondo di sci e i dirigenti della Federazione Internazionale.
Dobbiaco, nello sci di fondo, rivestirà anche nel 2021 un ruolo di primo piano con la due giorni del Tour de Ski il 5 e 6 gennaio, riproponendo il classico format con la gara in tecnica libera martedì 5 gennaio, una individuale sulla distanza di 10 e 15 km rispettivamente per femmine e maschi, replicando mercoledì 6, giorno dell’Epifania, con la pursuit in classico sulle medesime distanze. Teatro di gara sarà la collaudata Nordic Arena, autentica area spettacolo per gli sci stretti.
Al sopralluogo c’erano la coordinatrice della FIS per lo sci di fondo Sandra Spitz, i responsabili di FIS Marketing, di Swiss Timing, il coordinatore dello sci di fondo in rappresentanza della FISI Marco Selle, e una delegazione di In Front, che si occupa della produzione televisiva, capeggiata dal regista Luigi Catalfamo.
A guidare invece la delegazione del comitato organizzatore era presente il presidente Gerti Taschler, affiancato dal vice e direttore di gara Eugenio Rizzo, dalla segretaria generale Sarah Dapoz e da Marina Rizzo, assistente del direttore gara.
È chiaro che la situazione a seguito di Covid-19 lascia ancora qualche perplessità sulle attività agonistiche, il comitato organizzatore e la FIS hanno affrontato punto per punto i vari aspetti, con un piano operativo che contempli eventuali limitazioni. Quello che è inconfutabile è che le due tappe del Tour de Ski di Dobbiaco saranno ancora una volta altamente spettacolari, per la conformazione della pista e per il posizionamento “centrale” nel programma del Tour.
Sandra Spitz a nome della FIS ha ringraziato il comitato altoatesino per la concreta e duratura collaborazione, dicendosi convinta che il Tour de Ski 2021 a Dobbiaco sarà un nuovo grande successo nonostante la situazione attuale. Ha voluto anche lodare lo staff per gli instancabili sforzi e l’apporto di tante nuove idee e suggerimenti.
Il presidente Gerti Taschler, nel portare il saluto del comitato e del gruppo di volontari che rende possibile l’organizzazione degli eventi, ha sottolineato che l’obiettivo è quello di rendere sempre più interessante il Tour de Ski e lo sci di fondo a Dobbiaco. Il comitato organizzatore ha molte idee e spera che vengano sostenute sia dalla FIS che dalla FISI. Nello specifico, Taschler ha illustrato il progetto di rinnovamento della pista per le gare future, come le sprint e soprattutto la “special classic climb” che in avvenire dovrebbe portare gli atleti dalla Nordic Arena fino alla naturale arena di Prato Piazza lungo una inedita, dura e spettacolare salita, già collaudata dalla Pustertaler Ski Marathon nella versione 2020 e che il coordinatore della Coppa del Mondo del fondo ha voluto testare personalmente con gli sci lo scorso gennaio.
La conclusione dei lavori è stata chiara, le gare del 5 e 6 gennaio si faranno a tutti i costi, a meno di un nuovo picco della pandemia, magari con qualche attenzione in più e comunque nel rispetto di tutte le norme di distanziamento sociale che le autorità imporranno il prossimo inverno.
“Noi continuiamo nel nostro lavoro – ha detto Gerti Taschlercome se non ci fossero limitazioni. L’eventuale piano B sarà discusso nel dettaglio dopo settembre”.
Il direttore di gara Eugenio Rizzo, incassati i complimenti per la scorsa edizione, ha sottolineato che la preparazione delle piste inizierà, come sempre, con grande anticipo predisponendo innanzitutto uno strato di neve artificiale in attesa di quella naturale che ha sempre reso la Nordic Arena un bijou per le immagini televisive irradiate in tutto il mondo. Intanto a Dobbiaco è aperta la pista di skiroll, teatro anche di uno stage della nazionale azzurra.
Il meeting si è concluso con un brindisi conviviale e l’arrivederci a gennaio, con la classica stretta di gomiti!

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image