Mentre si stanno svolgendo i lavori per migliorare e modernizzare l’impianto, che nel 2023 ospiterà i Mondiali di biathlon, Oberhof si sta anche organizzando in vista della tappa di Coppa del Mondo del 2021, in programma dal 7 al 10 gennaio. Sulla pista tedesca, che negli ultimi anni ha fatto un po’ arrabbiare alcuni atleti, sono in programma sprint, pursuit e le staffette miste.
Nonostante le tante incertezze legate all’emergenza Covid-19, che al momento non garantiscono lo svolgimento regolare di tutte le competizioni, per la tappa di Oberhof sono già stati venduti 12.500 biglietti, un numero più alto rispetto a quello fatto registrare lo scorso anno nello stesso periodo. «Ovviamente tutti vogliono che la Coppa del Mondo si disputi con gli spettatori presenti» ha però chiarito Silvio Eschrich, responsabile dell’organizzazione, all’agenzia DAP.
Le persone che hanno già acquistato il tagliando, però, non corrono alcun rischio se la gara dovesse essere cancellata oppure subire delle forti limitazioni per il pubblico. Infatti il Comitato Organizzatore ha già predisposto cinque opzioni diverse di rimborso. Al momento, però, si è deciso, per evitare di aumentare i possibili problemi, di interrompere la vendita dei biglietti alle agenzie di viaggio.
Gli organizzatori sperano di avere già maggiori certezze in occasione della riunione dell’IBU, che si svolgerà a Bled, in Slovenia, dal 2 al 4 ottobre. Fino ad allora, ogni contratto con chi fornisce i servizi per la tappa di Coppa del Mondo di Oberhof è stato sospeso. Eschrich, però, ha spiegato all’agenzia di aspettarsi la presenza del pubblico, anche se limitata. Se per esempio dovesse venire dimezzata, significherebbe avere ancora diecimila persone presenti in ciascuno dei quattro giorni di gare. Gli organizzatori si sono già messi al lavoro per estendere la capacità dei posti in piedi nello stadio e a bordopista, a seguito dei lavori di ristrutturazione che sono in corso nell’impianto. Insomma c’è tanta fiducia, che si possa vedere il pubblico presente, anche se con le limitazioni, ovviamente, l’ambiente sarebbe ben diverso rispetto a quello abituale.