Quella del prossimo 3 marzo 2020 sarà una giornata storica per il salto femminile, dal momento che per la prima volta verrà assegnato un titolo Mondiale femminile sul large hill. La decisione della FIS ha quindi fatto felici tutte le donne del salto, in particolare chi come Maren Lundby sogna un rassegna iridata trionfale ad Oberstdorf.
La ventiseienne norvegese, vincitrice della Coppa del Mondo, raccolse due secondi posti sul large hill tedesco nella passata stagione, entrambi alle spalle dell’austriaca Chiara Hölzl. Ma l’anno precedente, invece, vinse le due competizioni disputate sempre sul large hill tedesco. Insomma, con tre coppe del mondo consecutive vinte, Lundby è ovviamente favorita per il Mondiale tedesco e sogna di essere la prima donna a ottenere una clamorosa doppietta.
In un’intervista a TV2, a proposito di questo Lundby non si è nascosta: «Ho fissato dei nuovi obiettivi e posso dire che sono alti. Mi sono data l’obiettivo di vincere sia sul grande che sul trampolino piccolo. Fare doppietta».
Ma non basta. Lundby, con le sue 30 vittorie individuali, è l’atleta norvegese che ha vinto più gare in Coppa del Mondo nel salto con gli sci e adesso punta addirittura ad andare oltre, diventare la saltatrice più vincente al mondo. Il primato appartiene oggi a Takanashi con 57 successi. «Ho il sogno di diventare l’atleta più vincente nella storia della Coppa del Mondo. C’è ancora molto da fare per arrivare lì, quindi ho qualcosa su cui lavorare. Non so quanto a lungo continuerò. Non ho piani immediati di lasciare e ritirarmi. Continuerò fino a quando mi divertirò e sarò motivata, come sono oggi».