Mercoledì pomeriggio, nel corso della diretta facebook sulla pagina della FISI, il presidente Flavio Roda aveva affermato che nell’ultimo consiglio FIS anche la Germania si stava accodando alla richiesta dell’Italia di rinviare il Mondiale di sci alpino, in programma a Cortina, facendo altrettanto per il Mondiale di sci nordico a Oberstdorf.
Il membro del comitato organizzatore dell’evento tedesco, Florian Stern, aveva però affermato martedì scorso, in un’intervista a “BR24 Sport”, che in realtà Oberstdorf ha come prima opzione ancora quella di ospitare il Mondiale in questa stagione, ma ovviamente, tenendo conto dell’evolversi della situazione, sta pensando anche a un piano B.
«Non abbiamo ancora preso in considerazione di fare come gli italiani – ha affermato Stern – il nostro desiderio è quello di poter attuare il piano A. Si presume che il prossimo inverno si possano tenere le gare di Coppa del Mondo e i Mondiali con le minori restrizioni possibili. Ovviamente guidiamo a vista. Questo è ciò che stiamo facendo ora. Ci stiamo concentrando sui nostri compiti attuali».
L’obiettivo è quindi quello di proseguire con l’attuale programma, sperando addirittura di poter ospitare i tifosi. Ovviamente però bisogna tenere in considerazione anche un piano B. «Stiamo pensando a ogni possibile soluzione, ma i Campionati del Mondo di sci nordico a Oberstdorf sono sempre inclusi in calendario nella data prevista. Abbiamo detto molto tempo fa che alla fine di agosto, o inizio settembre dovevamo sapere da che parte andare. Possiamo continuare sulle basi attuali? Abbiamo restrizioni più forti? Anche gli interventi tecnici, come edifici più grandi, dovrebbero essere pianificati e ordinati. Per motivi tecnici e logistici, dobbiamo dire che alla fine di agosto dovremo sapere abbastanza bene in quale direzione si sta andando».
Insomma per ora nessuna richiesta di rinvio da parte dei tedeschi, che sembrano più che altro voler capire entro poco tempo cosa verrà loro richiesto per poter ospitare al meglio l’evento anche con possibili restrizioni, che richiederebbero un maggiore impegno economico. Quest’ultima non sarebbe in ogni caso una bella notizia, in quanto la manifestazione è già ora più costosa del previsto. Il comune di Oberstdorf si aspetta infatti dei costi aggiuntivi. Il rinnovo dell’area di salto, Schattenberg, sarà più costoso di 2,8 milioni di euro rispetto al piano iniziale. I costi di ammodernamento dello stadio di salto e di quello di fondo sono attualmente stimati per 42,1 milioni di euro. Per il momento il Governo Federale ha stanziato 10 milioni e la Baviera 20. Oggi, però, questi fondi non sono ancora arrivati: «I lavori di costruzione – ha spiegato il project manager Florian Speigl sempre a BR24 Sport – sono stati fino a oggi largamente pre finanziati dal comune di Oberstdorf». Il comune ha deciso di contribuire con 4 milioni, così come il distretto di Oberallgäu.