La FIS ha chiarito, sul proprio sito ufficiale, alcune delle cose stabilite nel meeting primaverile che si è svolto giovedì, del quale vi avevamo riportato alcune news riferite dai media norvegesi.
Mentre per il momento non c’è traccia dell’istituzione di una coppa specifica per le staffette, viene purtroppo confermata la decisione di assegnare punti validi per la Coppa del Mondo individuale attraverso le gare a squadre (staffetta e team sprint). La tabella dei punti sarà stilata nel meeting autunnale. I punti delle staffette saranno validi anche le la classifica distance, mentre le team sprint varranno ovviamente per la classifica sprint. Una bella notizia è invece il ritorno di una classifica di Coppa del Mondo Under 23, che era invece sparita, e potrebbe quindi spingere alcune nazioni a schierare qualche giovane in più.
Confermata la decisione di far disputare una gara in più a Lillehammer, una sprint il 4 dicembre, e la cancellazione della tappa di Premanon, che sarà però presente in calendario nel 2021/22. La Federazione Svizzera ha poi chiesto di posticipare la decisione sulla data di partenza del Tour de Ski e le gare di questa competizione che si svolgeranno in Svizzera. Se ne riparlerà durante l’estate.
Una bella notizia, invece, potrebbe essere la richiesta di posticipare la tappa di Ulricehamn, sprint e team sprint, in programma il weekend successivo alla chiusura del Tour de Ski. Gli organizzatori, per evitare un viaggio in più, hanno chiesto alla località svedese di inserirsi al posto di Premanon, nel weekend successivo alla tappa di Falun. Ciò assicurerebbe quindi una settimana di pausa al termine del Tour de Ski, che potrebbe permettere ad alcuni atleti di arrivare fino in fondo nella corsa a tappe alpina.
Confermata la proposta di ridurre i contingenti per i paesi ospitanti da 15 a 10+2 under 23. Aumentano anche i premi in denaro per i vincitori delle singole gare. Il primo classificato prenderà 1500 franchi svizzeri in più (1400 euro), il secondo 500 (472 euro).
Per quanto riguarda lo skiroll, è stato confermato che una decisione definitiva sul calendario della stagione verrà presa il prossimo 15 giugno.
Si è infine deciso che sarà possibile lo svolgimento di una competizione se saranno presenti almeno sette delle prime dieci nazioni della Nations Cup. In caso di forte limitazioni al numero delle persone che possono partecipare a un singolo evento, gli organizzatori avranno la possibilirà di cambiare le quote di atleti e staff. Si può arrivare a un massimo di quattro atleti per nazione più leader di Coppa del Mondo e delle Continental Cup.