L’emergenza coronavirus ha complicato molto la programmazione estiva del biathlon. Se il Blinkfestivalen si svolgerà regolarmente, ma senza pubblico e con la partecipazione di soli atleti norvegesi, il Martin Fourcade Nordic Festival è stato ufficialmente cancellato, mentre il City Biathlon di Wiesbaden è stato spostato a settembre. Si attendono, invece, notizie definitive per quanto riguarda il Mondiale di biathlon estivo, in programma a Ruhpolding, in Germania, dal 20 al 23 agosto prossimi.
L’IBU ha comunicato una decina di giorni fa che la decisione definitiva sull’evento sarà presa in un meeting del comitato esecutivo dell’IBU, in programma il 6 e 7 giugno. Dalla Russia, però, arrivano delle indiscrezioni circa la possibilità che la manifestazione venga spostata di un mese. Il sito news.ru, infatti, ha riportato le dichiarazioni di Wolfgang Pichler, ex allenatore di Svezia e Russia, il cui fratello è a capo del comitato organizzatore della manifestazione: «Finora non è stata ancora presa una decisione definitiva – ha affermato – ma penso che il Mondiale si terrà a settembre».
Spostamento in avanti, nella speranza che l’emergenza coronavirus evolva in meglio, al punto da permettere al governo tedesco di togliere le attuale restrizioni sugli eventi pubblici. La scelta sarebbe in linea con quella presa dagli organizzatori del City Biathlon di Wiesbaden, spostato dal 16 agosto al 27 settembre.