Per la prima volta dal 1992 le Olimpiadi Estive e Invernali si svolgeranno in pochi mesi. Con lo spostamento all’estate 2021 delle Olimpiadi di Tokyo, i due eventi saranno divisi da appena sei mesi. Un ritorno al passato, che, secondo il CIO avrà soltanto un impatto positivo.
Il presidente Thomas Bach ha infatti parlato delle Olimpiadi di Pechino 2022 a seguito del meeting del Comitato Esecutivo del CIO che si è svolto ovviamente via virtuale. Il presidente ha riferito che il Coronavirus non avrà conseguenze negative sui Giochi invernali cinesi in programma dal 4 al 20 febbraio 2022. «I preparativi di Pechino 2022 stanno andando avanti molto bene nonostante il coronavirus. Da Pechino arrivano delle notizie molto positive sia sul lato delle infrastrutture che su quello operativo».
Secondo Bach, lo spostamento delle Olimpiadi Estive di Tokyo al 2021, appena sei mesi prima dei Giochi Invernali in Cina avrà un effetto addirittura positivo su questi ultimi. «Dobbiamo vedere e considerare quali vantaggi possa offrire all’organizzazione di Pechino, il fatto che l’evento sarà così vicino ai Giochi Olimpidi di Tokyo, perché questo manterrà e accrescerà nel mondo l’interesse per i Giochi Olimpici a un livello molto alto».