Ole Einar Bjørndalen è pronto a sfidare le difficoltà dovute all’emergenza Covid-19 andando in Cina per stare vicino alla sua squadra. Il campione norvegese conferma la sua grande professionalità e soprattutto la determinazione nell’inseguire e raggiungere un obiettivo, tanto da organizzare il tutto per ricongiungersi alla sua squadra, nonostante in Cina si tema oggi una nuova ondata dell’infezione da coronavirus.
Secondo quanto riferito da NRK, nell’ultimo periodo Bjørndalen si è occupato della sua squadra da Minsk, ma già domani dovrebbe riuscire a viaggiare per la Cina e incontrare i suoi atleti. Fino ad oggi è stato impossibile volare, ma il traffico aereo sta finalmente riprendendo, quindi il campionissimo norvegese avrà l’occasione di raggiungere la Cina, dove però, una volta arrivato, dovrà affrontare le due settimane di quarantena richieste.
«I Giochi Olimpici si stanno avvicinando – ha affermato Bjørndalen a NRK – quindi non abbiamo molta scelta. Questa estate salteremo i tre mesi di allenamento negli stadi impianti europei che conoscevamo bene. Anche in Cina hanno impianti, ma con alcuni punti deboli ed altri positivi. Se riusciranno a completare l’arena olimpica abbastanza rapidamente, sarà bello allora poter andare subito lì».
Bjørndalen farà un grande sacrificio questa volta, perché dovrà viaggiare senza sua moglie Darya Domracheva e la piccola Xenia. La coppia ha preferito non correre rischi e non costringere la bambina a questa quarantena.