L’allenatore della squadra svedese femminile di fondo, Stefan Thomson, ha risposto alle critiche ricevute da Mikklesplass, che guida da tempo Johaug. Il tecnico norvegese ha criticato gli eccessivi allenamenti sulla forza che ha visto eseguire alle atlete svedesi nel corso del raduno di Font Romeu della passata stagione.
Su Sportbladet la risposta di Thomson non si è fatta attendere. L’allenatore svedese ha spiegato come si sono svolti gli allenamenti sulla forza delle sue atlete e le idee alla loro base: «Questo tipo di allenamento ha una vasta area. La filosofia da seguire è mantenere l’equilibrio tra le tre parti del corpo: parte inferiore, centrale e superiore. Devi mantenere l’equilibrio, in modo tale che lavorino tutte assieme. Questo è il primo passo. Il successivo è accumulare forza che generi energia da poter poi rilasciare in velocità. Puoi avere tante risorse di resistenza, ma da qualche parte devi avere anche quelle di velocità per far fronte ai momenti in cui viene richiesta. In alcuni fasi, quindi, l’allenamento diventa più pesante, mentre in altre lavori di più sulla solidità. Vediamo a cosa porterà un allenamento sulla forza a lungo termine, forse tre anni».
Thomson è quindi entrato al centro della polemica legata al raduno di Font Romeu: «Non posso dire in quale fase ci trovassimo, perché alcune atlete stavano in una fase di carico superiore rispetto ad altre. Probabilmente c’erano degli esercizi con un carico di peso che avevano un grande focus sul busto e sulla solidità. Cose difficili da vedere dall’esterno, in quanto può sembrare una cosa ma poi lo scopo è tutt’altro. Se tu fossi stato in palestra e avessi guardato il nostro allenamento, personalmente avrei fatto attenzione a trarre delle conclusioni. Anch’io vedo come si allenano le altre, ma non potrei avere un’opinione in merito prima di vedere il loro intero programma di allenamento. Per noi ha senso ciò che facciamo. Può essere pesante, ma poche ripetizioni, quindi un’enorme differenza di carico. Se la squadra femminile svedese faccia un allenamento sulla forza diverso da quello tradizionale dello sci di fondo? Si, potrebbe essere in parte dovuto al fatto che abbiamo delle singole parti diverse. Mikkelsplass è scettico? Non posso rispondere su ciò che pensa, sarebbe sbagliato. In ogni caso non so davvero cosa facciano le altre squadre. Noi abbiamo un approccio globale, dalla stabilità alla forza. Quando trovi questo equilibrio, le atlete possono andare davvero forte».
