Dato il mancato svolgimento delle quattro tappe 2020, il comitato organizzatore di La Grande Course ha annullato ufficialmente la 4ª edizione del circuito scialpinistico che raggruppa le gare più prestigiose di tutto l’arco alpino e della cordigliera pirenaica.
Se l’Altitoy Ternua non si è disputata per condizioni meteo straordinarie che non garantivano la sicurezza di atleti e staff, a fermare Millet Tour du Rutor Extrême, Adamello Ski Raid e Patrouille des Glaciers è invece stata l’emergenza sanitaria dettata dal Corona Virus. «Il nostro è un circuito biennale – ha esordito il presidente di La Grande Course Adriano Favre -. Delle 6 tappe previste si sono disputate solo Pierra Menta e Trofeo Mezzalama andate in scena la scorsa stagione. Annullare la 4ª edizione è quindi una scelta obbligata».
Nonostante la fase congiunturale, giusto però guardare al futuro: «Al momento l’Italia e l’Europa intera stanno vivendo un momento difficilissimo – ha continuato Favre -. Quando l’emergenza sanitaria passerà, il direttivo di LGC si riunirà per pianificare date e obiettivi. Abbiamo in serbo delle importanti novità per rendere il nostro circuito ancora più bello e spettacolare».