È stata la grande delusa della giornata odierna, essendo arrivata all’ultima serie in piedi con la Coppa del Mondo in mano. Tre errori all’ultima serie, però, hanno compromesso un successo ormai dietro l’angolo per Tiril Eckhoff, che nel giorno più importante ha mostrato nuovamente quell’incostanza al tiro che le è costata tanto in passato. La norvegese, però, quest’anno è cresciuta moltissimo e va giustamente sottolineato anche che per la prima volta in carriera si è trovata a sparare per un successo così importante.
Sicuramente la stagione 2019/20 ha consegnato al biathlon un’atleta completa, perché Eckhoff ha dimostrato di saper vincere anche dominando e controllando il proprio tiro, tanto da conquistare ben sette successi in stagione.
Anche per una ragazza sempre solare e sorridente come lei, però, non è facile digerire una sconfitta del genere, anche dopo aver ricevuto la coppa di specialità inseguimento. «Ho avuto un’ottima stagione – ha affermato la norvegese a NRK – e oggi era il mio giorno, ma ho rovinato tutto. Nell’ultima serie è andato tutto all’inferno. Ho vinto sette gare quest’anno e questo va oltre ogni aspettativa, ma sicuramente mi è dispiaciuto sbagliare quando avrei potuto vincere il globo di cristallo. A questo punto devo solo continuare a lavorare e cercare di sconfiggere Dorothea e tutte le altre in futuro».
Biathlon – Eckhoff: “Oggi era il mio giorno ma ho rovinato tutto”

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