Un errore nel fondo può capitare, l’abbiamo visto anche quest’anno quando Jouve ha di fatto eliminato Pellegrino dalla sprint di Dresda mandandolo a terra. Lo stesso è accaduto ad Åre nel corso dello Ski Tour scandinavo, quando Krüger ha commesso un errore mandando giù Bolshunov e non permettendogli così di raggiungere la finale della sprint. Questo aveva causato però tante polemiche in Russia, ovviamente, in quanto Bolshunov era in piena lotta con Klæbo per la sfera di cristallo e l’episodio quindi è stato letto in una maniera diversa dalla realtà.
A distanza di alcune settimane l’atleta norvegese è tornato su quell’incidente, svelando che sui social aveva ricevuto diversi attacchi dai tifosi russi. «Molti tifosi russi erano arrabbiati. Purtroppo quanto accaduto mi sembra sia stato presentato dai media russi in modo leggermente diverso dalla realtà. In ogni caso non mi sono fatto nemici tra gli sciatori russi, che sono dei seri rivali, ma non c’è inimicizia tra noi. Avrei fatto volentieri a meno di quell’incidente, per me è stato imbarazzante».
Krüger ha comunque scherzato sul tono dei commenti dei fan russi che l’hanno attaccato: «Non hanno ferito, anzi molti dei loro commenti mi sono anche sembrati divertenti quando li ho tradotti con Google Translate. Mi sono seduto e ho riso scorrendo i messaggi. Spero che adesso mi perdonino».
Fondo – Krüger torna sull’incidente con Bolshunov ad Åre: “I tifosi russi erano arrabbiati ma per me gli atleti della Russia sono rivali, non nemici”

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