Nella passata stagione la nazionale russa di fondo espugnò Holmenkollen, vincendo con Bolshunov e piazzando ben quattro atleti nelle prime quattro posizioni, dando una clamorosa lezione ai norvegesi. Quest’anno non è andata così, i russi hanno faticato e sofferto, tutti tranne uno, Alexander Bolshunov.
Il ragazzone del ’96, infatti, ha lottato con caparbietà ed è riuscito a imporsi di forza tra tante tute norvegesi, ipotecando di fatto la Coppa del Mondo. Bolshunov ha vinto davanti a quattro norvegesi una 50km nella quale la Norvegia ha piazzato ben undici atleti tra i primi quindici, dove era presente soltanto un altro russo, Ilia Semikov, giunto quattordicesimo.
Per questo motivo, al termine della gara nel tempio di Holmenkollen, Elena Välbe, responsabile del fondo russo, ha elogiato il suo atleta. «L’ho già scritto alla mia squadra: Bolshunov oggi ha salvato lo sci di fondo russo. Dire che ha fatto bene non è abbastanza. Era evidente che la gara fosse dura, ma lui ha mostrato tutte le sue qualità di combattente. Sente il gusto della vittoria e questo lo carica. È un atleta tanto determinato, responsabile, quindi merita queste vittorie. È cresciuto tanto, non commette gli errori dello scorso anno, essendo migliorato tanto tatticamente. Non è più un ragazzo».
Fondo – Elena Välbe elogia Bolshunov: “È cresciuto tanto, merita queste vittorie”
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