Anche la Norvegia può sbagliare in modo clamoroso e nel fondo femminile, non c’è più una tale superiorità da potersi permettere errori. Come era già accaduto lo scorso anno a Seefeld, con delle scelte sulla composizione della staffetta che causarono non poche discussioni sui media norvegesi dopo la vittoria della Svezia, anche dopo la 31km di Holmenkollen si sta parlando tanto della scelta della squadra di casa di non cambiare sci.
Siamo al penultimo giro, Johaug naviga ormai verso una comoda vittoria al termine dell’ennesimo monologo con 45” di vantaggio sulle più immediate inseguitrici. D’improvviso le tre svedesi, Karlsson, Andersson e Kalla, decidono di fare una sorta di sosta ai box cambiando sci, uscendo con uno svantaggio di 1’07”. In poco tempo, però, le svedesi tornano sotto, raggiungono il gruppo che le precede, ma Karlsson e Andersson fanno ancora di più staccandolo. A un giro dalla fine il loro svantaggio da Johaug, che non si ferma, è di poco superiore ai 30”, la norvegese è in difficoltà coi materiali, si attacca ai bastoni, dà fondo a tutte le proprie energie, ma alle sue spalle Karlsson ne ha, stacca anche Ebba Andersson, certamente affaticata dai tanti impegni della settimana, e comincia una clamorosa rincorsa a Johaug, raggiungendola all’ultimo chilometro. La fuoriclasse norvegese prova l’ultimo attacco in salita, ma Karlsson ha dei materiali nettamente migliori e sul rettilineo finale a spinta se la mangia, vincendo la sua prima gara in Coppa del Mondo.
Al termine della gara si è parlato tanto di questa scelta. Frida Karlsson ha ringraziato tutto il team: «Oggi abbiamo battuto i norvegesi, siamo stati più intelligenti. Io, Ebba e Charlotte ne abbiamo parlato durante la gara, ci siamo chieste se fermarci ed è stata la nostra tattica vincente. È stata una vittoria di squadra. Io ed Ebba poi ci siamo aiutate molto per prendere Johaug, è stata una grande giornata svedese».
Soddisfatta Charlotte Kalla alla sua migliore gara in stagione: «È bello quando si discutono tanti diversi scenari di gara e si riesce poi a metterli in pratica in gara».
Ovviamente diverso il pensiero di Johaug: «Oggi è stato un grande colpo della Svezia e un grave errore della Norvegia – ha affermato a NRK – il nostro team ci ha detto di non cambiare gli sci e noi abbiamo eseguito l’ordine. Ora possiamo dire che è stato un errore. È molto triste perdere così».
NRK ha anche riferito che Johaug sia stata avvertita da suo fratello del cambio sci delle svedesi.
Nello staff norvegese si difendono ammettendo l’errore, ma affermando che i test li avevano spinti a prendere questa decisione, ricordando comunque che volendo un atleta può sempre decidere di cambiare di sua spontanea volontà. Insomma una sconfitta di squadra da parte della Norvegia, battuta proprio in casa dalla Svezia. Conoscendo i norvegesi, si parlerà parecchio dell’errore del team guidato da Snesrud.
Fondo – 30km di Holmenkollen: in Norvegia si discute per il mancato cambio sci, la Svezia gongola
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