Per Kaisa Mäkäräinen i Campionati Mondiali di biathlon appena conclusi ad Anterselva sono stati i dodicesimi nella sua oramai lunga carriera da biathleta. I risultati tuttavia, non sono stati quelli che lei e che il popolo finlandese speravano di ottenere dopo la vittoria numero 27 raggiunta dalla finnica lo scorso gennaio nella mass start di Oberhof.
Per la trentasettenne di Ristijärvi, il miglior risultato conseguito nella vallata trentina è un quattordicesimo posto nella mass start conclusiva. Questa lunga latitanza nel conquistare medaglie fra rassegne mondiali e olimpiche, iniziata dopo il solo bronzo ottenuto nei Mondiali di Hochfilzen 2017, ha fatto nascere un dibattito fra i media e alla TV finlandese se questi di Anterselva siano stati gli ultimi in carriera per la biathleta più titolata di Finlandia.
Sulla questione, al termine della Mass start nella sua amata Antholz, Kaisa alla TV nazionale Yle non ha voluto dare nessuna indicazione in merito: “Non è la domanda da porre oggi. I miei pensieri sono solamente su come sono andati i Mondiali e sulle tre tappe finali di Coppa del Mondo. Non voglio prendere decisioni adesso.“
Kaisa Mäkäräinen, prima dell’inizio di questa sua quindicesima stagione di Coppa del Mondo, aveva dichiarato alla stessa TV finlandese che sapeva che la fine della sua carriera sportiva si stava avvicinando ogni giorno di più ma che lei voleva smettere essendo ancora al top e non voleva certo vivacchiare in anonime posizioni da metà classifica o con il mero intento di essere li per gareggiare.
Nel parterre della Sud Tirol Arena, Kaisa ha poi fatto un veloce riassunto della sua stagione: “La scorsa estate per me è stata una delle migliori sul lato degli allenamenti fisici. Anche nella parte tiro gli esercizi sono stati molto buoni e ritengo di aver svolto un buon lavoro. Ora alla luce delle basse percentuali avute finora in stagione è naturalmente facile dire che forse i cambiamenti effettuati non sono stati corretti, ma quando si apportano modifiche è necessario un po’ di tempo prima di poter vedere i frutti di queste modifiche.”
A seguito di queste nebulose affermazioni circa il futuro agonistico della tre volte vincitrice della Coppa del Mondo, in Finlandia si è aperto un dibattito sulla prosecuzione o conclusione della carriera di Mäkäräinen. I due ex-biathleti ed ora apprezzati opinionisti presenti ad Anterselva per YLE TV, Sanna-Leena Perunka e Paavo Purunen, a seguito delle ultime due deludenti stagioni e dei tre appuntamenti iridati e Olimpici conclusi senza medaglie, hanno voluto stilare una lista comprendente i pro ed i contro per i quali Kaisa dovrebbe abbandonare l’attività o continuare per altre due stagioni fino alle Olimpiadi di Pechino 2022.
Perchè dovrebbe continuare :
• La forma fisica di Mäkäräinen è ancora ad alto livello. Certamente non ha più il livello di quando battagliava con Neuner o Domracheva ma non è poi cosi inferiore ad Herrmann o Eckhoff.
• Kaisa si diverte ancora a gareggiare nel biathlon e ad allenarsi giorno dopo giorno .
• Mäkäräinen ha sempre dichiarato che vuole ritirarsi da atleta ancora al top.
• Il fatto che il compagno Jarkko Siltakorpi continuerà come ski men della squadra finlandese, potrebbe facilitare la decisione di Kaisa di continuare ancora.
• Mäkäräinen riceve ancora buone sponsorizzazioni dal biathlon.
Perchè dovrebbe smettere:
• Mäkäräinen ha già 37 anni. A questa età il recupero è più difficile ed inoltre la visone è essenziale nel biathlon e l’età non migliora la visione.
• Kaisa ha ancora motivazioni per migliorare i suoi record?
• Mäkäräinen dopo aver trascorso una vita fra fondo e biathlon vorrebbe nuove sfide? Ha dei sogni? Per esempio una nuova attività o un nuovo lavoro?
• In autunno Kaisa ha affermato che avrebbe smesso col biathlon se non fosse stata al vertice. Piazzamenti anonimi come quelli raccolti ad Anterselva non sono per lei.
• Inoltre in passato, ha accennato al fatto che vorrebbe sfidare se stessa in nuovi sport che non ha mai fatto prima.
Per capirne di più sul suo futuro, la TV finlandese ha voluto anche raccogliere il parere di amiche e colleghe di Mäkäräinen. Incominciamo dalla biathleta svizzera Selina Gasparin, amica oramai fraterna, che con la finlandese ha più volte svolto training camp estivi ed assieme hanno trascorso periodi di vacanza in Lapponia a fine stagione: “Penso che Kaisa sia ancora oggi uno dei più grandi nomi del biathlon in questo momento anche se nelle ultime stagioni non ha raccolto i risultati di un tempo. So che molti atleti sono orgogliosi di poterla battere, questo significa che hai fatto una grande gara. La presenza di Kaisa è molto importante per la Finlandia perché c’è davvero un solo atleta che può portare il risultato e lo fa da molti anni. Ho seguito da vicino la costruzione della sua casa vicino a Joensuu e gli ho detto che potrebbe diventare una interior design di successo dopo la sua carriera agonistica. Kaisa ha fatto grandi cose per questo sport e raggiunto grandi obiettivi. Spero che continui e ne raggiunga ancora di più. Non penso che abbia motivo di smettere“ .
Anche Tirill Eckhoff si auspica la continuazione della carriera per la collega finlandese:“ Kaisa è una vera leggenda nel biathlon. Sarei davvero triste se decidesse di smettere. E’ stata nel biathlon per così tanto tempo. Quando ero junior l’ho vista spesso alla televisione e l’ho sempre ammirata. È un ottima atleta e spero che continuerà fino alle Olimpiadi di Pechino. “
Chiudiamo questo giro di pareri con il punto di vista della svedese Hanna Öberg: ”Kaisa è stata sicuramente una delle migliori biathlete al mondo per molto tempo. Sono rimasta impressionata dal suo desiderio di essere in prima linea in ogni stagione. E anno dopo anno è stata in grado di eccellere. Ha significato molto per noi giovani biathlete. ”
Dunque sembra proprio che nessuno sappia dare indizi precisi né in un senso (continuare ?) e neppure dall’altro (smettere?), vuoi che essi siano gli esperti, le amiche, le colleghe, il coach Jonne Kahkönen, il presidente della Finnish Biathlon Association Teemu Pukki, o il compagno Jarkko Siltakorpi che sull’argomento ogni volta glissa con un misterioso sorriso.
Ma a noi piace pensare che verosimilmente la stessa Kaisa non abbia ancora deciso nulla circa il suo futuro agonistico. Nel mare di tutte queste nubulose valutazioni esterne, le due più gettonate dalla stampa del paese dei mille laghi sembrano comunque essere queste:
Nel primo weekend di Aprile si svolgeranno proprio a Ristijärvi i Nazionali finlandesi di sci fondo. Il primo giorno è in programma una 10km a skating. Molte volte, a fine stagione, Mäkäräinen ha snobbato il biathlon per sfidare Pärmäkoski e Niskanen sulle nevi casalinghe. Sarebbe suggestivo per lei chiudere la carriera agonistica, con annessa celebrazione Made in Suomi, proprio nella cittadina dove per lei tutto è incominciato trentasette anni prima: la nativa e sempre amata Ristijärvi!
La seconda ipotesi spinta maggiormente dai suoi sponsor è quella di immaginare una sorta di "repeat" di ciò che avvenne due anni fa su una spiaggia thailandese. Ovvero vedere la vincitrice di tre sfere di cristallo che con un silenzioso ma significativo video messaggio incida di nuovo sulla sabbia le parole: “ C U till Beijing 2022! ”, che tradotto significa: ci vediamo fino alle Olimpiadi di Pechino!
Biathlon – Quello di Anterselva è stato l’ultimo Mondiale per Kaisa Mäkäräinen?
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