A un passo dalla leggenda. Il celestiale mondiale di Dorothea Wierer si conclude con una bellissima medaglia d’argento dopo i titoli mondiali dell’inseguimento e dell’individuale.
Nella partenza in linea, atto conclusivo della spettacolare rassegna iridata di Anterselva 2020, l’atleta di casa ha sognato il terzo oro dopo essere uscita ampiamente in testa dall’ultimo poligono. Una generosissima Doro, brava e tenace a seguire Denise Herrmann sul ritmo nelle fasi intermedie della gara, non aveva però fatto i conti con la sua rivale Marte Olsbu Røiseland, la quale sembrava tagliata fuori a metà gara.
La norvegese era rimasta attardata con oltre un minuto di distacco dalla testa dopo le serie a terra, trovandosi oltre la ventesima posizione. Una seconda parte di gara perfetta, con ancora energie da mettere in pista nel giro finale, le ha consentito di assicurarsi prima la medaglia e successivamente riprendere l’azzurra nonostante i 14" di distacco dopo l’ultimo poligono.
E’ la Regina del Mondiale? Guardando i risultati, 7 medaglie in 7 gare, sì, ma affiancata da Doro che ha vinto una medaglia individuale in meno, ma di prestigio maggiore rispetto ai bronzi della contendente e non ha potuto contare sullo stesso arsenale di fuoco nelle gare a squadre. La ventinovenne di Rasun di Anterselva, che ha concluso con 2 ori e 2 argenti, ha sicuramente dovuto combattere contro una pressione molto superiore gareggiando in casa. La soddisfazione per tutto ciò che ha fatto supera di gran lunga il dispiacere per l’errore finale. Il biathlon dà, il biathlon toglie.
La medaglia di bronzo è andata meritatamente alla svedese Hanna Öberg, ieri arrivata al traguardo in lacrime dopo aver buttato via la medaglia in seguito a uno sciagurato ultimo poligono. Pur non particolarmente brillante sugli sci, la ventiquattrenne di Kiruna ha saputo lottare nel giro finale per conquistare l’obiettivo.
Sconfitta nel duello una grande Monika Hojnisz-Starega, quarta con due errori, quinta sempre con due penalità una generosissima Julia Simon, entrata in testa al poligono finale dopo una gara sin lì perfetta, sesta la russa Ekaterina Yurlova-Percht, incorsa sempre due volte in errori al tiro, davanti a una delusa Tiril Eckhoff, settima con quattro, uscita dalla rassegna senza medaglie individuali.
Poca soddisfazione per la Germania dopo il crollo di Herrmann, dodicesima all’arrivo con sette giri di penalità percorsi, che ha visto in Franziska Preuss la miglior esponente di giornata, ottava con tre. Nona l’austriaca Lisa Theresa Hauser con due e decima la transalpina Anais Bescond con tre.
Si è invece concluso nel peggiore dei modi il Mondiale di Lisa Vittozzi, mestamente trentesima e ultima con nove giri di penalità complessivi. Dopo un’eccellente prova in staffetta, la sappadina ha confermato che il problema non è di condizione fisica ma di testa, sbagliando tutti i cinque bersagli al secondo poligono.
Si ritorna così a pensare alla graduatoria di Coppa del Mondo. Wierer guida con 713 punti davanti a Öberg 613, Eckhoff 607 e Røiseland 597.
Alle ore 15 si conclude il Mondiale con la gara maschile.
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LA CRONACA DELLA GARA
Ultima gara del Campionato Mondiali di Anterselva 2020. Ritmo abbastanza blando in avvio di primo giro con Wierer a guidare il gruppo nella prima parte. In avvicinamento alla prima serie di tiro, Herrmann e Braisaz prendono la testa, poi Wierer sorpassa prima dell’ingresso nello stadio. Vittozzi più coperta.
Primo poligono. Esce a sorpresa in testa Simon con Eckhoff unica delle favorite a non sbagliare, mentre Wierer, Røiseland, Herrmann e Öberg girano una volta. Partenza in salita per Vittozzi che con due errori si trova già a 52".
Nel secondo giro Herrmann fa l’andatura per le inseguitrice e abbassa il distacco a 18" seguita da Wierer e Öberg, Røiseland più staccata a 25". Guida Innerhofer. Vittozzi perde e passa a 56" ai 3.6km. Avvicinandosi al poligono, il "gruppo Herrmann" si accoda al serpentone di quelle che non hanno sbagliato nella prima serie.
Secondo poligono. Sorprende ancora Innerhofer che esce senza errori con Simon, Hojnisz segue a 7". Wierer e Herrmann sono perfette seguendo a 11", Öberg segue a poco, mentre sbagliano Eckhoff e Røiseland. Salta completamente Vittozzi che li manca tutti.
Nel corso del terzo giro, Wierer segue Herrmann e chiude lo spazio dalle battistrada. Innerhofer continua a fare il ritmo e rimangono in quattro. Si stacca Simon. Le quattro sembrano guadagnare sulle inseguitrici più pericolose mentre si avvicina la prima serie in piedi.
Terzo poligono. Sconvolgimento totale! Simon sorprendentemente ancora pulita scappa in solitaria, Wierer ne manca uno ed esce terza a 20", in mezzo Öberg è a 10" che non sbaglia. Herrmann salta sbagliandone tre. Segue Hojnisz a 28", Yurlova a 42" con Bescond e poco dietro Eckhoff.
Giro di grande pressione per Simon che dopo un Mondiale difficile si ritrova incredibilmente a guidare dopo tre poligoni perfetti. Wierer risale a 11" e si avvicina a Öberg che è a 7". Discesa della Malga Huber: Wierer salta Öberg e punta Simon.
Poligono finale. Simon e Öberg ne mancano due, Wierer uno ed esce in testa ma si riprende Røiseland che è a 14". Ne avrà per andarla a prendere? Si giocano il bronzo Simon, Öberg e Hojnisz.
Røiseland guadagna ed è 6", Wierer soffre ma prova a reagire poi sarà discesa. Non è finita.
Røiseland si riporta su Wierer che non ne ha più, la stacca prima dell’ingresso allo stadio. E’ argento. Bronzo finalmente a Öberg.
BIATHLON – Røiseland straordinario oro in rimonta nella mass start, Wierer coglie uno splendido argento!
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