Era prevedibile, ma come sempre serviva la conferma sul campo. Ed è stata perentoria: il terzetto norvegese formato da Martin Uldal, Morten Tørnblad Sameien e Martin Nevland ha letteralmente dominato la staffetta 3×7,5km della categoria Youth ai Campionati Mondiali Giovanili in corso di svolgimento a Lenzerheide; ottavo posto per la staffetta azzurra.
Al comando sin dal primo metro, il terzetto vichingo oltre a rivelarsi estremamente efficace sugli sci, ha mantenuto un’ottima resa anche al poligono, ricorrendo a sole sei ricariche – metà delle quali impiegate dal primo frazionista – per completare l’opera dopo 1:04’07 di gara, maturando un margine di 1’15"7 sulla Repubblica Ceca (Manek – Kabrda – Marecek, 9 ricariche) protagonista invece di una significativa rimonta dopo i balbettii iniziali; a completare il podio, con dieci ricariche utilizzate, ecco la Russia di Zubarev, Domichek e Kovalev. Il dominio norvegese è ribadito anche dalle statistiche: miglior tempo assoluto sugli sci (con 42" sui più immediati inseguitori) e miglior Range Time con margine.
Medaglia di legno quindi per la Slovenia (Repnik – Goropecnik – Planko, 8 ricariche, +2’13) seguita dai francesi Perrot, Cullet e Levet che hanno visto naufragare le possibilità di podio nella frazione centrale, con un poligono in piedi che ha costretto Cullet a due giri di penalità, facendogli così perdere il treno delle medaglie.
Un treno su cui purtroppo il terzetto azzurro formato dal fiemmese Elia Zeni e dai due cuneesi Matteo Vegezzi Bossi e Stefano Canavese non è riuscito a salire. Pur senza errori, il trentino in prima frazione ha palesato un passo sugli sci inferiore rispetto a molti rivali in pista con lui, passando il testimone in undicesima piazza ad 1’35" dal leader. La buona prova al poligono si è mantenuta anche nelle due frazioni successive, con Canavese chiamato a forzare al tiro (5 ricariche impiegate) nel tentativo di risalire, traguardo compiuto solo parzialmente fino all’ottavo posto finale, alle spalle anche di Polonia e Ucraina.
Biathlon, Mondiali Juniores – Norvegia padrona della staffetta Youth, Italia ottava

Ti potrebbe interessare
Fondo – Mondiali Juniores: Poker russo nella 30 km in skating; Elia Barp è 14°
Prima giornata di gare a Lygna, in Norvegia, sede dei Mondiali Juniores e Under 23 di sci di fondo. Dopo la 15 Km
Fondo: la delusione di Chicco Pellegrino. “A posteriori mi sarei mosso diversamente”
Non si aspettava il semaforo rosso ai quarti di finale, Federico Pellegrino. "Peccato, era una bella occasione, ma
Nicole Gontier torna in Coppa del Mondo. A Oberhof assente Alexia Runggaldier
La ventiseienne valdostana gareggerà in Turingia, dove effettuerà il suo esordio stagionale anche Giuseppe