Il Mondiale Giovanile è partito subito con il piede giusto per l’Italia del biathlon, che dopo le medaglie conquistate alle recenti Olimpiadi Giovanili Invernali di Losanna e i numerosi podi in IBU Cup Junior, è salita sul podio già nella prima giornata di gare anche nell’evento iridato di Lenzerheide. Grazie a una splendida Rebecca Passler, autrice di una prova di alto livello nell’individuale, nella quale si è confermata molto veloce sugli sci, ma soprattutto con un atteggiamento molto aggressivo al poligono, come dimostrato dal range time.
L’azzurra ha sparato molto bene nel corso dell’intera gara, ha commesso un errore nella terza serie, prima di sbagliare proprio gli ultimi due colpi all’ultimo poligono in piedi. Un attimo di paura, la sensazione di aver perso la medaglia, invece l’azzurra con un bellissimo ultimo giro è riuscita a evitare rimonte e si è presa un bellissimo argento.
La giovane 2001 di Anterselva, tesserata del Centro Sportivo Carabinieri, ha così parlato della sua gara: «Ho provato delle forti emozioni, non so come descriverle – ha ammesso l’azzurra – sono felice e contenta della mia gara. Dopo aver sparato bene senza commettere errori nelle prime due serie, avevo tanta fiducia in più, ero consapevole del fatto che se avessi proseguito in quella maniera avrei potuto fare molto bene. Peccato per l’ultima serie di tiro, perché ho mancato proprio gli ultimi due bersagli. A quel punto pensavo di aver perso il podio, non potevo sapere come avevano sparato le atlete giunte al poligono prima di me e cosa avrebbero fatto successivamente le altre. All’ultimo giro, però, ho dato tutto, i miei allenatori mi hanno motivata tanto da bordopista, mi urlavano e incitavano. Quando ho tagliato il traguardo, ho guardato due volte sullo schermo, non immaginavo di essere seconda. Sono contenta».
Biathlon – Rebecca Passler: “Ho provato delle forti emozioni”
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