Lo Shop 1882 Bar Galup di Pinerolo ha ospitato questa mattina, mercoledì 8 gennaio 2020, la conferenza stampa di presentazione della tappa di Alpen Cup di sci di fondo, conosciuta anche come Coppa Europa, in programma a Pragelato il 18 e 19 gennaio.
Sarà il grande ritorno internazionale della località olimpica, che riporterà lo sci di fondo internazionale in Val Chisone per la prima volta dalle Universiadi del 2007. Una manifestazione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale di Pragelato, insieme alla Federazione Italiana Sport Invernali e Pragelato Races, che si sta occupando dell’organizzazione dell’evento. «Pragelato torna a essere protagonista in ambito sovranazionale – ha dichiarato l’Onorevole Giorgio Merlo, Sindaco di Pragelato, in apertura della conferenza stampa moderata da Marco Margrita – una grande notizia per la nostra località, che ha da sempre una marcata vocazione sportiva e di conseguenza deve vivere di grandi eventi. Per noi è il primo tassello di un mosaico che andrà pazientemente ricostruito per dare credibilità a tutto il comprensorio della Via Lattea, che il 18 e 19 gennaio tornerà a respirare il clima olimpico grazie alle gare di Alpen Cup a Pragelato, per quanto riguarda lo sci nordico, e quella della Coppa del Mondo di sci alpino al Sestriere. Questi eventi rappresentano un volano importante anche dal punto di vista turistico per un comprensorio che sotto il profilo occupazionale dà già tanto. La Coppa Europa sarà un punto di partenza».
A proposito dell’Unione Montana Comuni Olimpici della Via Lattea, che unisce località appartenenti all’Alta Val Susa e alla Val Chisone, il suo Presidente, Maurizio Beria d’Argentina ha sottolineato che «questo evento riproietta Pragelato nel sistema neve e si riverbererà positivamente su tutto il territorio Via Lattea. Penso che Pragelato abbia tutte le carte in regola per puntare a una gara della Coppa del Mondo di fondo. Il 18 e 19 gennaio». Sulla stessa lunghezza d’onda il padrone di casa, Luca Salvai, Sindaco di Pinerolo: «Tutto il territorio aveva bisogno di un evento tanto importante. Realtà come Pragelato e Pinerolo hanno la vocazione di ospitare grandi eventi».
Pietro Blengini, Presidente del Comitato FISI AOC, ha voluto ricordare che gli atleti piemontesi «stanno già raccogliendo molti risultati positivi in questa prima parte della stagione. A queste gare di Coppa Europa parteciperanno tanti giovani del nostro Comitato e possiamo ben figurare».
Grande artefice del ritorno internazionale dello sci di fondo a Pragelato è Dante Roggia, presidente di Pragelato Races, che sta lavorando alacremente alla realizzazione dell’evento: «L’obiettivo è rilanciare Pragelato. Noi ci stiamo dando da fare, l’Amministrazione ha investito molto sull’evento, ma alla base ci sono sempre i volontari senza i quali non potremmo fare nulla. Fondamentali poi gli sponsor “Raspini” e “Laval & Joussad”. Si gareggerà sull’anello olimpico e in molti hanno già raggiunto Pragelato per allenarsi, come i due nazionali azzurri piemontesi, Daniele Serra e Lorenzo Romano, che saranno anche presenti domenica nel test event organizzato per l’occasione, ma anche la nazionale tedesca junior già è a Pragelato».
La passione del Comitato Organizzatore è tutta nella commozione di Enrico Coucourde, direttore dello stadio, vistosamente emozionato: «Voglio soltanto che tutto venga bene». Gino Peyrot, direttore responsabile dello sci di fondo per il Comitato AOC, ha aggiunto: «Non faremo bene ma benissimo, sperando che i nostri atleti, in particolare Romano e Serra, tengano alto il nome del nostro territorio».
A chiudere i due atleti che saranno grandi protagonisti sulle piste di Pragelato in OPA Cup: «Siamo curiosi di provare il giro olimpico – ha affermato Lorenzo Romano, classe ’97 del CS Carabinieri e nazionale Under 23 – quindi grazie al Comune di Pragelato e Dante Roggia per averci dato la possibilità di allenarci qui e testare il materiale. Stiamo respirando una passione nel Comitato Organizzatore che si vede raramente, perché in Coppa Europa spesso ci troviamo a gareggiare con poco pubblico e su piste non sempre preparate al meglio». Daniele Serra, classe ’96 del CS Esercito, ha aggiunto: «Questo evento rilancerà il progetto neve in Piemonte. Per noi atleti delle Alpi Occidentali è importante che si crei un polo di appoggio dove poterci allenare, essendo tutto centralizzato nel nord est. Ci permetterebbe di prepararci senza dover ogni volta sobbarcarci lunghi viaggi».
Il programma delle gare prevede una mass start in classico (30km per gli uomini e 15km per le donne) sabato 18 gennaio e un’individuale in skating a cronometro (10km per gli uomini e 5km per le donne) la domenica.