Può la vittoria di una norvegese far gioire gli svedesi? Si, almeno nel caso di Ingvild Flugstad Østberg. In Svezia è stato infatti accolto molto positivamente il suo successo ottenuto nell’inseguimento di 10km in classico, che si è svolto ieri a Dobbiaco. No, nessuna antipatia nei confronti di Johaug, né un improvviso cambio di bandiera. Semplicemente gli svedesi vedono delle connessioni tra quanto accaduto alla detentrice della Coppa del Mondo e ciò che sta passando Frida Karlsson.
Entrambe, infatti, sono state fermate dai medici per il mancato ottenimento di alcuni certificati di salute. I due casi sono paralleli, con la sola differenza che Østberg ha saltato le prime gare della stagione per poi tornare al Tour de Ski, mentre Karlsson ha gareggiato a Ruka ed è stata quindi fermata successivamente.
Il messaggio è quindi chiaro: il periodo di pausa fa bene, perché l’atleta continua ad allenarsi ma lo fa con maggior calma, ma soprattutto tornando a respirare e recuperare soprattutto dal punto di vista mentale.
È stata la stessa Østberg a incoraggiare Frida Karlsson attraverso alcune frasi affermate all’Expressen: «Speriamo che il mio ritorno e quello di Ebba Andersson possano essere d’ispirazione per Frida. Mi auguro stia tenendo alto l’umore, perché sia io che Ebba sappiamo cosa significhi sedere a casa e guardare le altre sciare, vuoi solo tornare e competere. Tengo i miei pollici alzati perché torni al più presto in Coppa del Mondo».
Il medico della nazionale svedese Magnus Oscarsson, a proposito dell’argomento, ha aggiornato la situazione di Frida Karlsson: «Tutto sta andando secondo i piani e nella giusta direzione. Frida è in salute, si sta allenando, ma non abbiamo ancora completato tutto il percorso. C’è ancora qualcosa da fare. Non posso entrare nei particolari, ci sono delle cose che stiamo seguendo, alcuni parametri interessanti. Si, al momento sembrano positivi. Ad oggi, però, non abbiamo uno specifico obiettivo, una data speciale o una competizione nella quale farla rientrare».
Fondo – Dopo il ritorno al successo, Østberg incoraggia Frida Karlsson
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