Termina nella tormenta di Ramsau am Dachstein (Austria) l’egemonia stagionale di Jarl Magnus Riiber nel circuito di Coppa del Mondo di Combinata Nordica. Il norvegese, infatti, ha fallito l’aggancio al record di vittorie consecutive nella rassegna iridata, detenuto dal finlandese Hannu Manninen, a causa dell’eccellente performance del tedesco Vinzenz Geiger, al suo secondo acuto in carriera dopo quello di inizio 2019 in Val di Fiemme.
Terzo posto per un altro portacolori della Germania, Fabian Riessle, seguito dal connazionale Eric Frenzel, dal norvegese Espen Bjoernstad (primo in mattinata nella prova di salto) e dall’austriaco Lukas Greiderer.
Buonissima rimonta, in casa azzurra, per Samuel Costa e Alessandro Pittin, che chiudono in dodicesima e in quindicesima piazza, recuperando rispettivamente 16 e 26 posizioni. Poco più che un allenamento, invece, per Lukas Runggaldier (41°), penalizzato dall’ultimo posto rimediato nella gara di salto, mentre si è registrata la mancata partenza da parte di Raffaele Buzzi, che scattava da molto lontano (48° a 3:12 dal primo posto).
Italia, ricordiamo, orfana di Aaron Kostner per una caduta in allenamento verificatasi nella giornata di mercoledì 18 dicembre, sullo stesso trampolino dove in passato Pittin rimediò a sua volta un infortunio.
La gara si è svolta, come detto, sotto la neve: le precipitazioni a carattere piovoso del mattino si sono convertite in una fitta e copiosa nevicata, che ha reso avvincente la competizione e ribaltato alcune gerarchie che parevano già scritte.
PRIMO GIRO
Nel primo giro Jarl Magnus Riiber ha avviato un’azione di recupero sul connazionale Espen Bjoernstad, che ai 2.5 chilometri conservava un margine di 14.7. Vinzenz Geiger, tedesco, è transitato in terza posizione a 38.4, davanti a Riessle (+39.1), Oftebro (+39.6), Faisst (+40.1), Greiderer (+40.6) e Rehrl (+41.2). Ventiseiesimo Costa e trentunesimo Pittin.
SECONDO GIRO
Riiber, nonostante un bastoncino rotto (sostituito dopo 500 metri) e un rischio di caduta, completa la sua rimonta accodandosi a Bjoernstad, ma anche gli inseguitori non paiono intenzionati a mollare. Costa ai 3,2 chilometri accorcia ancora (22°), Pittin è 30°, ultimo Runggaldier (45°). I tedeschi, intanto, fanno gioco di squadra e si trovano a soli 10 secondi dal duo scandinavo con l’austriaco Greiderer insieme a loro. Squalificato Martin Fritz (Austria) per partenza anticipata.
TERZO GIRO
Quindici atleti racchiusi nel giro di 40 secondi. Ai 5.7 chilometri si forma un gruppo di testa composto da cinque uomini, disposti a tutto pur di guadagnarsi il podio. Sedicesimo Samuel Costa, ventesimo Alessandro Pittin, che continuano a rosicchiare secondi. Geiger passa a tirare il treno di testa, con 10 atleti racchiusi nel giro di 25 secondi. All’inizio dell’ultima tornata, quattordicesimo Samuel Costa, diciottesimo Alessandro Pittin.
QUARTO GIRO
Il giro finale non riserva grosse sorprese, fino all’ultimo chilometro, al quale sette atleti giungono appaiati. Bjoernstad bene in ascesa, Geiger tenta l’allungo sulla salita finale, ma Riiber resiste e rimane in scia, salvo poi essere beffato in volata dal tedesco.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1. V. Geiger (GER) 27:29.1
2. J.M. Riiber (NOR) +1.6
3. F. Riessle (GER) +5.8
4. E. Frenzel (GER) +8.6
5. E. Bjoernstad (NOR) +12.5
6. L. Greiderer (AUT) +13.7
7. J. Graabak (NOR) +19.3
8. I. Herola (FIN) +34.7
9. M. Faisst (GER) +41.4
10. T. Joebstl (AUT) +50.4
GLI ITALIANI:
12. Samuel Costa +56.3
16. Alessandro Pittin +1:23.6
41. Lukas Runggaldier +4:30.4
DNS Raffaele Buzzi
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Combinata Nordica: il tedesco Geiger beffa Riiber nella bufera a Ramsau
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