Successo francese nella 10km in tecnica classica della OPA Cup Junior maschile. Gaspard Rousset si è imposto con un ottimo finale di gara, avendo la meglio sul ceco Tomas Dufek al termine di un duello cronometrico che ha visto questi due atleti battagliare nel corso di tutta la gara, facendo registrare tempi molto più bassi rispetto alla concorrenza. Alla fine il francese ha avuto la meglio per 6”6. In terza posizione il tedesco Friedrich Moch, giunto a 24”4.
Molto più distanti tutti gli altri, se si considera che Nicola Wigger ha concluso quarto a 53”, mentre Mathieu Goalabre quinto a 58”. Giornata difficile per gli azzurri, che hanno piazzato nei dieci il solo Riccardo Bernardi, che ha concluso al decimo posto con un distacco di 1’18” dal vincitore. Il trentino si è confermato quindi in ottima condizione, dopo il podio conquistato ieri nella sprint.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° G. Rousset (FRA) 27’12.9
2° T. Dufek (CZE) +6.6
3° F. Moch (GER) +24.4
4° N. Wigger (SUI) +53.4
5° M. Goalabre (FRA) +58.6
6° F. Perez (FRA) +59.9
7° P. Graef (GER) +1’03.0
8° K. Heiland (GER) +1’08.7
9° T. Lukes (CZE) +1’10.4
10° R. Bernardi (ITA) +1’17.9
Gli altri italiani
16° A. Chiocchetti +1’28.6
18° I. Mariani +1’34.6
21° M. Gasperi +1’52.3
25° F. Poli +1’59.6
26° G. Ticcò +2’00.5
28° D. Mazzocchi +2’12.6
32° F. Manzoni +2’33.0
33° M. Leso +2’33.1
36° M. Ferrari +2’40.2
39° L. Sclisizzo +2’49.7
47° P. Pomari +3’09.2
Fondo – Opa Cup Junior: Rousset fa sua la 10km in classico, Riccardo Bernardi è 10°
Ti potrebbe interessare
Olimpiadi Milano Cortina 2026 – In Val di Fiemme il programma di volontariato olimpico “Team 26”: sei serate per candidarsi
Il CO Nordic Ski Val di Fiemme propone serate informative per coinvolgere nuove volontarie e volontari. Si comincia
Sci di Fondo – Niente Coppa del Mondo, ci si allena: Pellegrino e De Fabiani a Lavazé, altri azzurri tra Misurina e Passo Tre Croci
Cancellate le tappe di Coppa del Mondo in programma a Les Rousses, in Francia, e Planica, in Slovenia, è tempo di
Biathlon – Fabrizio Curtaz: “Portare avanti l’attività è stato fondamentale; grazie al coraggio e al buonsenso di tutti ce l’abbiamo fatta”
Prima parte di una lunga intervista al direttore tecnico della nazionale italiana di biathlon: "Siamo partiti con