La prima volta fu nel gennaio 2016, con un fine settimana dedicato agli sprinter copia carbone di quello che ci attende. L’Italia tornò in trionfo da quella trasferta con due vittorie su due fra gli uomini.
Federico Pellegrino, nella stagione che lo vide in seguito trionfare nella graduatoria riservata ai velocisti, si impose con estrema autorità, prima nella prova individuale, poi nella team sprint con Dietmar Nöckler in un finale quasi fotocopia mettendo in fila tutti i francesi guidati da Baptiste Gros e Richard Jouve, secondo e terzo. Il galletto più temibile sarà però questa volta Lucas Chanavat, reduce dai fasti di Davos del quasi scalpo preso all’annunciato grande assente Johannes Høsflot Klæbo. In quell’occasione deluse, rimanendo fuori dalla gara a coppie.
Al femminile fu Stina Nilsson a fare altrettanto con le norvegesi, centrando la doppietta davanti ad Astrid Jacobsen e Heidi Weng, poi affiancata da Ida Ingemarsdotter mettendosi alle spalle la coppia norvegese e quella tedesca composta da Sandra Ringwald e Hanna Kolb.
Nel 2018 cambiò completamente il programma, questa volta con i fondisti a destreggiarsi nei binari in classico in una sprint e una distance, 10km le donne e 15 gli uomini. Ancora una volta fu regina Nilsson sempre su due norvegesi, Kathrine Harsem e Maiken Caspersen Falla nell’occasione, mentre fra gli uomini si prese la vittoria Klaebo su Emil Iversen e lo svedese Teodor Peterson.
Le uniche gare su distanza finora disputate furono vinte da Krista Pärmäkoski su Charlotte Kalla e Heidi Weng e lo squalificato per doping Alexey Poltoranin su Klaebo e Calle Halfvarsson.
Tornando al presente l’Italia del fondo, ancora a secco di podi, si presenterà alla ricerca di segnali in vista del Tour de Ski. Pellegrino cercherà la prima top 3 stagionale, il diciannovenne Davide Graz, primo 2000 ad andare a punti in Coppa del Mondo, vorrà provare a migliorare il ventiduesimo posto di Davos, Francesco De Fabiani dovrà riscattare il brutto ritiro di domenica scorsa. Al femminile saranno in gara Greta Laurent, Lucia Scardoni e Francesca Franchi, uniche azzurre a punti nel weekend svizzero appena passato.
Per Planica sarà uno step importante sulla strada che porta ai Mondiali post olimpici del 2023, appuntamento che seguirà i già collaudati Mondiali di volo, 7^ edizione sul trampolino sloveno, al termine di questa stagione.
Il programma
21 dicembre 2019 – Sprint TL (qualificazioni 11:00 – fase finale 13:30)
22 dicembre 2019 – Team Sprint TL (semifinali 9:00 – finali 11:10)
Planica, da patria del salto a sede del Mondiale 2023
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