La russa Irina Starykh si aggiudica la 7,5km sprint di Sjusjøen, in Norvegia, secondo appuntamento della stagione 1920 di IBU Cup dopo la gara di apertura disputata giovedì.
Starykh, con il tempo di 20:12.1 e zero errori al poligono, beffa l’l’ucraina ex campionessa del mondo Olena Pidhrushna (che chiude a +5.4), anche lei impeccabile al tiro, seconda davanti all’altra russa Ekaterina Glazyrina (un errore a terra).
Quarta posizione per Porshneva (Russia), quinta la svedese Hoegberg. Poi la norvegese Lien, la tedesca Fruehwirt, la svizzera Cadurisch, l’ucraina Kryvonos e la groenlandese Slettemark.
Prima tra le azzurre è Alexia Runggaldier, perfetta al tiro ma solo dodicesima (+57.2). Positiva la prestazione di Michela Carrara (un errore), che chiude 15^. 42^Irene Lardschneider (due errori).
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1ª I. Starykh (RUS) 20:12.1 (0+0)
2ª O. Pidhrushna (UKR) +5.4 (0-0)
3ª E. Glazyrina (RUS) +12.6 (1+0)
4ª A. Porshneva (RUS) +13.4 (0+0)
5ª E. Hoegberg (SVE) +24.4 (0+1)
6ª I. Lien (NOR)) +35.0 (0+2)
7ª J Fruehwirt (GER) +38.8 (0+1)
8ª I. Cadurisch (SVI) +48.2 (1+0)
9ª A. Kryvonos (UKR) +53.8 (0+0)
10ª U.A.Slettemark (GRO) +56.1 (0+0)
LE ITALIANE:
12^ A. Runggaldier +57.2 (0+0)
15^ M. Carrara +1:04.2 (1+0)
42^ I. Lardschneider +2:08.9 (0+2)
QUI LA CLASSIFICA COMPLETA
Biathlon, IBU Cup: Irina Starykh si aggiudica la 7,5km sprint di Sjusjøen

Ti potrebbe interessare
VIDEO, Sci di fondo – Lo skiman azzurro Ronc Cella sui nuovi prodotti: “Sarà strano ripartire da zero, ma anche molto motivante”
Nevi di Livigno che in questi giorni stanno ospitando gli azzurri della nazionale maggiore ed anche parte del
Psicologia nello sport: Federico Pellegrino ha incontrato gli atleti delle nazionali giovanili
Tante le domande ricevute dal campione del mondo, esempio di come grazie alla testa si possa fare la differenza
Samuel Costa operato per la seconda volta. Quali tempi di recupero?
Il gardense è andato sotto i ferri per la seconda volta nel giro di meno di due mesi. Tempi di recupero ignoti.