Si riparte sulla stessa lunghezza d’onda della passata stagione. Jarl Magnus Riiber ha vinto nettamente la prima gundersen della stagione, praticamente già conclusa dopo la fase di salto, chiuso da lui nettamente in testa.
È stato quindi un gioco da ragazzi per il fenomeno norvegese portare a termine l’opera nell’inseguimento di appena cinque chilometri, da lui vissuto praticamente come un allenamento. Alle sue spalle, come da copione dopo il salto, il connazionale Espen Bjoernstad, mentre sul terzo gradino del podio il giovanissimo Oftebro, classe 2000 che ha così completato una scontatissima tripletta dopo quando visto in mattinata. Il giovane norvegese ha fatto la storia, essendo il primo combinatista nato nel nuovo millennio a salire sul podio in Coppa del Mondo.
A completare la festa norvegese ci ha pensato Graabak, giunto quarto a 1’51”7, dopo aver battuto in volata Riessel, Faisst e Fritz.
Sorride moltissimo l’Italia, che ha piazzato tre atleti nelle prime ventitre posizioni, mostrando un’ottima condizione. Per la prima volta nella storia tre azzurri sono andati in zona punti a Ruka. Samuel Costa, grazie a un ottimo ultimo giro, è riuscito a concludere addirittura in nono posto, abbandonando il gruppetto con cui ha fatto tutta la gara. Per il gardenese è la prima top ten in Coppa del Mondo, dal quinto posto ottenuto a Seefeld nel gennaio 2017. Buona anche la prestazione di Aaron Kostner, giunto al diciassettesimo posto. Il gardenese è stato ancora una volta il miglior italiano nel salto, perdendo qualcosa sugli sci nel finale. Ci può stare a inizio stagione. 23ª posizione per Alessandro Pittin, partito 31° dopo il segmento di salto. Il friulano ha mostrato una buona condizione sugli sci. Unico azzurro fuori dalla zona punti è stato Lukas Runggaldier, giunto 53°. Miglior inizio non si poteva sperare.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° J.M. Riiber (NOR) 13’30.7
2° E. Bjoernstad (NOR) +53.3
3° J.L. Oftebro (NOR) +1’17.1
4° J. Graabak (NOR) +1’51.7
5° F. Riessle (GER) +1’52.9
6° M. Faisst (GER) +1’53.3
7° M. Fritz (AUT) +1’53.6
8° F.J. Rehrl (AUT) +2’05.1
9° S. Costa (ITA) +2’36.8
10° V. Geiger (GER) +2’38.5
Gli altri italiani
17° A. Kostner +2’57.8
23° A. Pittin +4’21.5
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