Home > Notizie
Sci di fondo

Sci di fondo: dalla stagione 2020/21 la FIS vieterà l’utilizzo di cere fluorurate

Una notizia molto importante è stata svelata sabato dalla FIS, che in un comunicato stampa ha annunciato che a partire dalla stagione 2020/21 saranno vietate le cere fluorurate.
Questo quanto scritto nel comunicato: «L’uso di cere da sci fluorurate, che è stato dimostrato avere un impatto negativo sull’ambiente e sulla salute, è stato vietato per tutte le discipline FIS dalla stagione 2020/21. Un gruppo di lavoro specializzato FIS, guidato dagli esperti Atle Skaardal per lo sci alpino e Pierre Mignerey per lo sci di fondo, comprendente le industrie di sci e scioline, sarà costituito per stabilire le norme e le procedure di controllo».
Una notizia importante, anche perché evita il caos che si sarebbe generato il prossimo anno, quando all’interno dell’Unione Europea sarà vietata, a partire dal 4 luglio 2020, la produzione e la commercializzazione del PFOA, acido perfluoroottanoico, ritenuto dannoso e inquinante. La sostanza è presente all’interno delle cere fluorurate utilizzate nelle competizioni.
Si stava così creando un clamoroso paradosso, in quanto questi materiali non possono essere prodotti e commercializzati in Europa, ma non c’è il divieto di utilizzarli. Così le aziende europee, non potendo più produrre e commercializzare all’interno dell’UE materiali contente PFOA, avrebbero lasciato il passo alle realtà extra unione europea, come quelle russe, cinesi e statunitensi. Ciò avrebbe quindi portato a un commercio intercontinentale, che da una parte avrebbe sicuramente penalizzato le aziende europee e dall’altra favorito le squadre più ricche, che avrebbero potuto acquistare in Russia, USA e Cina.
Ora, se la FIS non dovesse tornare sui propri passi, dalla prossima stagione tutte le aziende europee ed extracomunitarie dovrebbero trovare una soluzione per riuscire ad utilizzare materiali privi di cere fluorurate.

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image