Grande sorpresa a Sjusjøen nella sprint del Season Start norvegese, che ha incoronato il tedesco Kühn, autore di un ultimo giro di altissimo livello, che gli ha consentito di chiudere davanti al giovane norvegese Andersen e ai due big Martin Fourcade e Johannes Bø, che hanno concluso in seconda e terza posizione.
Alla gara erano presenti praticamente quasi tutti i big della Coppa del Mondo, se si considera che erano al via nove dei primi dodici classificati nella generale della passata stagione con l’esclusione del russo Loginov e degli austriaci Eder e Eberhard.
La sprint è stata condizionata da una fitta nevicata, che è andata costantemente in aumento, forse sfavorendo chi è partito con i pettorali più alti, in particolare nel corso dell’ultimo giro.
Johannes Kühn è stato molto bravo a non farsi condizionare, commettendo un solo errore al tiro e chiudendo con un ultimo giro di altissimo livello, nel quale ha guadagnato 30” su Fourcade e Johannes Bø. Il tedesco ha così conquistato il successo davanti al norvegese Andersen, ventiduenne, che ancora non ha fatto il suo esordio in Coppa del Mondo ma si è dimostrato solido al poligono e competitivo anche sugli sci.
Fourcade ha fatto una buona impressione sugli sci, dando l’idea di aver ritrovato la condizione dopo un anno di difficoltà. Al primo poligono non ha sbagliato ma ha perso tempo per problemi di visibilità, mentre al secondo ha sparato velocemente mancando però il quarto bersaglio. Nell’ultimo giro ha fatto fatica ma può certamente sorridere, considerando che mancano ancora due settimane al via.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Johannes Bø, che sugli sci è stato più lento rispetto al francese, sparando più velocemente e commettendo un errore nella serie in piedi proprio come il suo grande rivale.
Complessivamente molto positiva la prestazione dei tedeschi, che hanno piazzato anche Horn 5°, Peiffer 8° e Lesser 9°. Buone le prove anche di Desthieux, giunto sesto, e dell’altro francese Claude, decimo con tre errori in piedi, che non gli hanno consentito di sfruttare la sua bella prova sugli sci, dove è stato il più veloce davanti a Kühn.
Migliore degli italiani è stato Thomas Bormolini, che ha concluso ventesimo nonostante un doppio errore in piedi. Buoni segnali anche da Montello, 25° con un bersaglio mancato. Problemi al tiro per Windisch e Hofer. Il campione del mondo ha chiuso 54° con quattro errori complessivi, tre nella prima serie, mentre Hofer 55° con cinque errori, quattro dei quali in piedi. 65° Cappellari, pur con un solo errore al poligono, segno che il giovane friulano è solido al tiro ma, come già sapeva, deve lavorare ancora tanto sugli sci. Stesso discorso per Braunhofer, 73° sempre con un solo errore al tiro.
LA CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° J. Kühn (GER) 25’40.3 (0+1)
2° A.F. Andersen (NOR) +8.1 (0+0)
3° M. Fourcade (FRA) +18.9 (0+1)
4° J.T. Bø (NOR) +23.4 (0+1)
5° P. Horn (GER) +24.8 (0+2)
6° S. Desthieux (FRA) +27.2 (0+1)
7° A. Vaclavik (CZE) +29.8 (0+1)
8° A. Peiffer (GER) +33.0 (2+0)
9° E. Lesser (GER) +36.2 (0+1)
10° F. Claude (FRA) +38.8 (0+3)
Gli italiani
20° T. Bormolini +1’08.6 (0+2)
25° G. Montello +1’23.0 (0+1)
54° D. Windisch +2’20.0 (3+1)
55° L. Hofer +2’20.7 (1+4)
65° D. Cappellari +2’36.4 (1+0)
73° P. Braunhofer +2’55.6 (1+0)
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Biathlon – Dalla nevicata di Sjusjøen spunta a sorpresa Kühn: suo il successo su Andersen, Fourcade e JT Bø
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