Ai media russi Sergey Ustiugov ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni su Pechino 2022, affermando che al momento non è così attratto dall’idea di partecipare.
Il campione russo, che pochi giorni fa aveva ammesso di non riuscire più a sopportare determinati carichi di lavoro, è ancora risentito per la decisione del CIO di non consentirgli di partecipare alle Olimpiadi di PyeongChang del 2018, senza essere mai stato trovato positivo a un controllo antidoping.
«Forse mi condanneranno per questo – ha affermato Ustiugov – ma per me le Olimpiadi come competizione sono morte. Ero alle Olimpiadi di Sochi, ma le cose non andarono bene. Mi stavo preparando per quelle di PyeongChang, ma non venni invitato. Forse non mi chiameranno nemmeno per le terze o qualcos’altro non andrà. Se dovesse esserci la possibilità di partecipare, non so se andrei. Sento che non ne ho bisogno, soprattutto se nei prossimi anni dovessi vincere tutto quello che voglio. Già una volta hanno fatto le Olimpiadi senza di me. La vicenda RUSADA e il laboratorio di Mosca? Ho letto qualcosa su internet. Non posso certo dirvi che questo argomento mi emozioni in modo particolare. Ci siamo già passati così tante volte che è ormai nell’ordine delle cose. È giusto esserne al corrente ma niente di più.
Fondo – Ustiugov: “Pechino 2022? Se ci fosse la possibilità di partecipare, non so se andrei
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