Home > Notizie
Biathlon , Pianeta Italia , Sci di fondo

A Milano è stato firmato un accordo di collaborazione tra Livigno e la FISI

Un accordo – sancito oggi presso la Terrazza Martini a Milano – tra il presidente di APT Livigno Luca Moretti e il presidente FISI Flavio Roda in occasione della conferenza stampa FISI, rafforza il legame tra Livigno e le discipline invernali, eleggendo la località della provincia di Sondrio a supporto ufficiale degli atleti in preparazione ai propri prestigiosi appuntamenti, con un occhio di riguardo nei confronti delle nazionali azzurre di snowboard e freestyle che – proprio nel ‘Piccolo Tibet’ – parteciperanno alle prossime Olimpiadi Milano Cortina 2026, dove Livigno sarà anche Villaggio Olimpico.
 
FIDAL in estate, FISI in inverno: tutti scelgono Livigno; così si potrebbero riassumere le annate che seguiranno, e dopo il recente accordo raggiunto con FIDAL che permetterà agli atleti di sfruttare l’altitude training sulla nuova pista di atletica, si concretizza così una nuova unione ‘attiva’ fin da subito con l’arrivo – nella giornata di domani – della nazionale azzurra di sci di fondo capitanata da Federico Pellegrino e della nazionale tedesca, i primi a tornare in pista sfruttando un anello allestito in tempi record grazie allo snowfarming e che si ‘allungherà’ con il passare dei giorni. Tramite l’accordo con FISI Livigno avrà inoltre ampia visibilità su tutti i canali istituzionali della Federazione.
 
A Livigno le condizioni sono idilliache per coronare il sogno di performance perfette, lo dimostrano ad esempio i risultati della nazionale di nuoto ai recenti Mondiali, con la comunità livignasca a poter contare su alcune testimonial di lusso di svariati sport, dalle fenomenali azzurre del biathlon Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi, a Michela Moioli che proprio a Livigno alle prossime Olimpiadi tenterà di calare l’asso nello snowboard cross, sino a Federica Pellegrini che utilizza il Centro Aquagranda Active You come sede di allenamento per la sua ultima grande impresa: le Olimpiadi di Tokyo 2020. Un parterre variegato nel tempio italiano della preparazione agonistica.

Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image