È stata un’esperienza molto particolare quella vissuta oggi da Dorothea Wierer, Lukas Hofer e Dominik Windisch, insieme al loro allenatore Andreas Zingerle. I tre big altoatesini del biathlon azzurro, infatti, in compagnia del tecnico della nazionale hanno incontrato i bambini delle scuole elementari di Anterselva di Mezzo e Anterselva di Sotto nell’ambito del progetto “biathlon”, che si chiuderà venerdì 4 ottobre.
Uno degli appuntamenti di questo progetto era proprio la visita dei tre azzurri e dell’allenatore della squadra nazionale alle scuole. Un evento molto particolare, che ha visto i quattro seduti al tavolo in un’aula organizzata come fosse una conferenza stampa. Rispetto alle abitudini però, Wierer, Hofer e Windisch non si sono trovati di fronte dei giornalisti, come gli capita nelle conferenze stampa IBU dopo un podio o una vittoria in Coppa del Mondo, bensì tanti bambini che ne hanno approfittato per porgere loro le domande più particolari.
Da richieste tipo “come hai dormito stanotte” alla curiosità su cosa i tre mangino per colazioni. A Dorothea è stato anche domandato se il suo sogno fosse da sempre stato quello di essere una biatleta, trovando la risposta affermativa della vincitrice della Coppa del Mondo, la quale ha poi aggiunto che in alternativa avrebbe fatto la cameriera oppure la contadina. Ognuno ha ricevuto circa una decina di domande, compreso l’allenatore, quindi è iniziata una lunga sessione autografi con i sessantacinque bambini delle elementari scatenati. Tanti erano stati anche gli urli quando i tre big azzurri erano scesi dall’auto nel parcheggio della scuola.
Dell’evento, durato circa un’ora, si parlerà anche il 17 ottobre su Rai 3 Bolzano, in occasione della puntata Sport Arena. Alla fine dell’incontro – del quale potete vedere la fotogallery – ogni classe ha poi dato dei regali personalizzati ai presenti: Zingerle li ha ricevuti da prima e seconda, Hofer dalla terza, Wierer dalla quarta e Windisch dalla quinta.
Emozionato anche l’ufficio stampa del Comitato Organizzatore di Anterselva 2020, Günther Leitgeb: «Ero seduto in fondo alla sala e mi sono ricordato di quando da bambino, in occasione di un’iniziativa simile, mi ritrovai a intervistare Johann Passler, avevo ancora un registratore con la cassetta. All’epoca ero una mascotte allo stadio e oggi lavoro al Comitato Organizzatore per il Mondiale 2020. Anche Doro e Domi, per esempio, hanno mostrato delle foto di quando erano apripista nel 2007. Ho iniziato quindi a pensare che tra i bambini di oggi, conoscendo la passione di Anterselva per il biathlon, possa esserci magari un campione del futuro, oppure qualcuno che lavorerà per preparare al meglio le gare che si disputeranno ad Anterselva magari tra una ventina d’anni. Il biathlon è parte di noi».
Wierer, Hofer e Windisch tornano a scuola: incontro con i bambini delle elementari di Anterselva (FOTOGALLERY)
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