Non era ancora nata quando Fabio Maj vinse l’argento alle Olimpiadi di Nagano con la staffetta azzurra, mentre quando sua mamma era già in dolce attesa, suo papà conquistò il suo primo successo in Coppa del Mondo.
Valentina Maj non può certo ricordare anche i successi successivi di suo padre Fabio, capace di vincere in carriera gare in Coppa del Mondo (due individuali e due team sprint), due argenti olimpici (entrambi in staffetta) e altrettanti bronzi mondiali (sempre in staffetta). Sicuramente però avrà visto tante volte le gesta di suo padre, tanto da appassionarsi anche lei allo sci di fondo ed esplodere nella passata stagione, quando è riuscita, pur non facendo inizialmente parte della nazionale, a qualificarsi per i Mondiali Juniores.
Classe 2000, l’atleta dello Sci Club Schilpario ha ora l’obiettivo ben chiaro di ripetersi, partecipare nuovamente ai Mondiali e migliorare lì dove ha ancora qualche difficoltà, come le sprint, nelle quali fatica in qualifica, e nelle spinte in classico.
L’abbiamo incontrata in occasione dei Campionati Italiani di fondo estivo a Forni Avoltri. Ne è nata la seguente intervista, nella quale la giovane lombarda ha parlato di tante cose, dalle soddisfazioni della passata stagione agli obiettivi in vista della prossima, dai punti deboli da migliorare alla bella esperienza norvegese, passando per suo papà Fabio, il sogno olimpico e tanto altro.
Fondo – Valentina Maj: “I risultati dello scorso anno mi hanno sorpresa, ora voglio ripetermi”

Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – Infortunio al ginocchio per Eva Pinkelnig, salta la prima tappa di Coppa del Mondo a Lillehammer
Eva Pinkelnig, vincitrice della Coppa del Mondo la scorsa stagione, non sarà al via della prima tappa di Coppa del
Sci di Fondo – Karlsson alla FIS: “Più riposo tra Mondiali e ripresa della Coppa del Mondo”
La prima 50 km di Holmenkollen tutta al femminile valida per la Coppa del Mondo ha trovato uno scarso
Fondo – Emil Iversen su Bolshunov: “Al posto di Mäki temo che avrei reagito, ma lui ha fatto bene a non farlo”
Il norvegese ha commentato l'episodio accaduto al termine della staffetta: "Bolshunov dovrebbe vergnarsi, ammettere