Con un campo partenti estremamente rimaneggiato, quest’oggi a Frenstat è terminata l’ottava edizione femminile del Summer Grand Prix del salto speciale. Un livello medio così basso raramente si è visto nei massimi circuiti in gonnella della specialità, basti dire che nessun atleta si era mai imposta su plastica e soltanto in cinque erano riuscite a salire sul podio prima d’ora. Chiaramente sono fioccati numerosi migliori risultati della carriera (ben 16 su 40), tuttavia la top-three finale è stata conquistata da atlete di affermata qualità che si erano messe in mostra già tra Hinterzarten e Courchevel.
Al termine di un duello a viso aperto con Seyfarth, ha conquistato la prima vittoria della carriera Nika Kriznar: nella prima manche, dominata dal fortissimo vento frontale, la veterana tedesca è riuscita a far segnare il miglior punteggio parziale, essendo atterrata a 101.5 metri con una brezza decisamente inferiore a quella della slovena e con uno stile maggiormente apprezzato dai giudici; dopo aver saltato ben 104 metri nella serie iniziale, Kriznar ha alzato l’asticella del proprio rendimento nel momento decisivo, spingendosi a 100.5 metri da stanga di partenza inferiore al primo segmento di gara, per di più con un aiuto meno accentuato da parte di Eolo.
Juliane Seyfarth si è dovuta accontentare della piazza d’onore, infine attardata da una prestazione di soli 94 metri che sulla serie secca ha concesso più di 10 punti alla vincitrice. Questo rimane comunque il miglior risultato della carriera su plastica della ventinovenne originaria dell’ex Germania Est che, con un secondo salto non bucato nella prima tappa di Hinterzarten, avrebbe potuto anche provare ad insidiare Sara Takanashi nella corsa alla classifica generale del Summer GP.
Terza piazza per l’unica altra saltatrice presente a Frenstat capace di essere tra le migliori al mondo nell’anno solare corrente: Ursa Bogataj. La navigata slovena, al primo podio della carriera nel Grand Prix, non è mai riuscita a rimanere in corsa per il successo, ma con una solida prestazione è riuscita a portare a casa un’agevole top-three, precedendo le altre due compagne di squadra Spela Rogelj e Maja Vtic che da tempo non frequentavano i quartieri nobili delle graduatorie.
Giornata di gloria per la Repubblica Ceca padrona di casa: la prossima ventiduenne Karolina Indrackova, dopo una prima parte di estate dai risultati interessanti, quest’oggi ha colto un sesto posto che rappresenta il miglior risultato della storia per la propria nazione (migliorato il 14° posto di Michaela Dolezelova ottenuto quasi 6 anni fa ad Almaty); l’esordiente quindicenne Klara Ulrichova ha raccolto i primi punticini dell’ancor giovanissima carriera con il 26° posto, prendendosi la soddisfazione di precedere le più quotate compagne di squadra Zdenka Pesatova, Stepanka Ptackova e Barbora Blazkova.
Settima moneta finale per Lara Malsiner, autrice di una prova in crescendo, che ha eguagliato il miglior risultato di sempre realizzato appena qualche settimana fa ad Hinterzarten. Con oggi la giovane gardenese ha ritoccato il miglior piazzamento di un’italiana nella graduatoria del Grand Prix, ora fissato al settimo posto. La ragazza di Ortisei ha scavalcato nella seconda manche la transalpina Josephine Pagnier (8^) e Jacqueline Seifriedsberger (20^), mentre hanno completato la top-ten Alexandra Kustova (9^) e la veterana nipponica Misaki Shigeno (10^).
Ricapitolando, nella classifica generale del Summer GP due saltatrici hanno terminato appaiate al primo posto, in quanto oggi Kriznar ha raggiunto Takanashi a quota 200 punti. Per il maggior numero di vittorie la “vera” vincitrice è la fuoriclasse giapponese, per l’ottava volta in altrettante edizioni del massimo circuito estivo. Terzo posto finale per Seyfarth (172 punti) che, come già detto, avrebbe avuto le carte in regola per insidiare la leadership orientale.
Calato il sipario sul Summer Grand Prix 2019, l’attenzione si sposta ora alla Coppa del Mondo 2019-‘20 che prenderà il via ad inizio dicembre col consueto appuntamento di Lillehammer.
SGP FRENSTAT – HS 106
1. KRIZNAR Nika (SLO) 249.7
2. SEYFARTH Juliane (GER) 242.8
3. BOGATAJ Ursa (SLO) 237.3
4. ROGELJ Spela (SLO) 223.1
5. VTIC Maja (SLO) 221.6
6. INDRACKOVA Karolina (CZE) 215.4
7. MALSINER Lara (ITA) 214.6
8. PAGNIER Josephine (FRA) 207.5
9. KUSTOVA Alexandra (RUS) 206.9
10. SHIGENO Misaki (JPN) 203.8
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Maiden victory di Nika Kriznar nel Grand Prix di Frenstat, Lara Malsiner è settima!
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