Un folto gruppo di ventinove atleti si è ritrovato lunedì 5 agosto ad Auronzo per il secondo raduno interforze, in programma fino al 13 agosto presso il Centro di Addestramento Alpino del CS Carabinieri. Una bella inizativa nello sci di fondo italiano, dal momento che CS Esercito, GS Fiamme Gialle, Fiamme Oro e CS Carabinieri hanno unito le proprie forze per un programma di allenamento condiviso in quattro raduni, con l’obiettivo di permettere agli atleti rimasti fuori dalle squadre nazionali di preparare nel modo migliore la prossima stagione, anziché ritrovarsi sparsi in piccoli gruppi come accaduto in passato.
Ogni raduno viene ospitato da uno dei quattro centri sportivi con la supervisione dell’allenatore responsabile del gruppo ospitante. Il primo si è svolto a Courmayeur presso il Centro Addestramento Alpino del CS Esercito, il secondo è in corso presso il Centro Addestramento Alpino del CS Carabinieri, quindi il terzo si svolgerà a Moena nel Centro Addestramento Alpino delle Fiamme Oro, infine quello conclusivo a Predazzo presso la Caserma “Gen. Carlo Valentino” sede del V Nucleo Atleti del GS Fiamme Gialle.
Già lo scorso anno un primo assaggio di questa collaborazione si era avuto quando Esercito e Fiamme Gialle avevano svolto alcuni lavori insieme. Questa volta, invece, dopo diversi incontri a partire già la scorsa primavera, la cosa è diventata ufficiale, con l’aggiunta di Fiamme Oro e Carabinieri per formare quasi una grandissima squadra B.
L’allenatore del GS Fiamme Gialle, Fulvio Scola, grande sostenitore di questa iniziativa, ha spiegato a Fondoitalia come è nata questa idea, che sicuramente rappresenta un importante passo avanti per tutto il movimento, il chiaro segnale di quanto i corpi sportivi vogliano agire per il bene soprattutto dello sport italiano.
«Già lo scorso anno avevamo avuto questa idea, ma la cosa era stata improvvisata tra noi allenatori – ha affermato Fulvio Scola – quest’anno l’ho quindi proposta ai miei capi, il responsabile del fondo Roberto Campaci e il Tenente Colonnello Di Paolo, Comandante del IV Nucleo Sport Invernali delle Fiamme Gialle. Entrambi hanno sposato la mia iniziativa, mettendosi quindi in contatto con i responsabili degli altri gruppi sportivi ai quali hanno proposto questa collaborazione. Tutti hanno risposto con grande entusiasmo, così io, Sergio Bonaldi (All. CS Esercito), Tullio Grandelis (All. CS Carabinieri) e Faustino Bordiga (All. Fiamme Oro) abbiamo iniziato a lavorare su questo progetto. Abbiamo deciso di preparare un programma generale comune del lavoro estivo, con lo scopo di far coincidere sempre la settimana di carico con i quattro raduni che svolgeremo insieme. Poi ovviamente ogni allenatore ha stilato anche il proprio programma dettagliato, per i lavori specifici che saranno svolti al di fuori dei quattro raduni collettivi».
Si stanno quindi allenando insieme tanti atleti esperti, capaci di ottenere ottimi risultati in Coppa del Mondo, come Nöckler, Debertolis o Bertolina, ma anche giovani aggregati. «A Courmayeur, in occasione del primo raduno, gli atleti erano molto contenti per l’iniziativa – ha sottolineato Scola – hanno subito fatto gruppo e la novità è piaciuta. In questi giorni ad Auronzo sono in programma test sugli skiroll, una gara di corsa a Sappada e un po’ di lavori ad alta intensità. Ovviamente siamo tanti, per numeri così grandi bisogna essere ben organizzati, ma ci siamo preparati veramente bene. Siamo circa una decina di allenatori».
Infine l’allenatore del GS Fiamme Gialle ha voluto sottolineare quanto questa collaborazione tra corpi sportivi rappresenti un messaggio positivo da lanciare allo sport italiano. «Già nel corso dell’inverno collaboriamo spesso tra noi nella preparazione degli sci, come è accaduto a Cogne lo scorso anno in occasione della Coppa del Mondo. Si lavora insieme per lo sport italiano, penso sia la cosa più importante. Poi ovviamente alla prima gara di selezione saremo rivali e ci sfideremo come materiali, ma il salto di qualità al movimento possiamo farlo fare soltanto attraverso la collaborazione durante la preparazione. Sono convinto che fosse arrivato il momento per cambiare qualcosa e dare una scossa all’ambiente. Anche all’interno degli altri corpi sportivi la pensavano come me, così è nata questa bellissima iniziativa. Ringrazio veramente tutti i miei colleghi che sono sulla mia stessa lunghezza d’onda».
Al raduno stanno partecipando anche due atleti del biathlon, Alexia Runggaldier (Fiamme Oro) e Luca Ghiglione (Fiamme Gialle). Per la gardenese, bronzo mondiale nel 2017 a Hochfilzen, potrebbe essere quindi un’ottima opportunità per ritrovare il giusto passo sugli sci, ciò che è mancato nelle ultime due stagioni.
Di seguito la lista di allenatori e atleti che stanno partecipando al raduno di Auronzo.
ALLENATORI – 11
Fulvio Scola
Francesca Baudin
Marco Cattaneo
Faustino Bordiga
Pietro Dutto
Fabio Pasini
Sergio Bonaldi
Mathieu Courthoud
Tullio Grandelis
Aldo Fauner
Virginia De Martin Topranin
ATLETI – 29
DONNE – 11
Alexia Runggaldier
Ilaria Debertolis
Giorgia Rigoni
Chiara De Zolt Ponte
Erica Antoniol
Laura Colombo
Monica Tomasini
Alice Canclini
Francesca Franchi
Sara Pellegrini
Ilenia Defrancesco
UOMINI – 18
Dietmar Nöckler
Mirco Bertolina
Simone Mocellini
Enrico Nizzi
Paolo Fanton
Giacomo Gabrielli
Tommaso Dellagiacoma
Mikael Abram
Daniele Serra
Mattia Armellini
Luca Ghiglione
Davide Facchini
Leonardo Di Biase
Alessandro Longo
Ivan Mariani
Matteo Leso
Alberto Tognetti
Benjamin Schwingshackl
Fondo – Ventinove atleti al raduno interforze di Auronzo: “Tutti uniti per fare il salto di qualità”
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