Salto - 27 luglio 2019, 22:00

Summer Grand Prix: Karl Geiger vince di un soffio ad Hinterzarten

Nel giorno dell’addio al salto di Andreas Wank, il connazionale Geiger si è imposto sul ritrovato Gregor Schilierenzauer per appena 4 decimi, mentre Richard Freitag ha completato il podio

Credits photo M. Dardanelli

Nel tardo pomeriggio odierno ad Hinterzarten si è chiuso il secondo finesettimana dedicato al Summer Grand Prix di salto speciale. Nella località del Baden-Württemberg si è festeggiato parecchio questo sabato, in quanto alla vittoria della Germania nella prova a squadre mista si è aggiunto il successo individuale di Karl Geiger ed è stato salutato Andreas Wank, all’ultimo salto della carriera. Per quest’ultimo è già pronto un nuovo incarico, in seno ai quadri tecnici tedeschi.

Il bavarese Geiger, dopo essere risultato decisivo nel team event disputato all’ora di pranzo, si è riconfermato nel ruolo di protagonista fin dal primo salto, dove ha realizzato la miglior misura con 106 metri. Nell’atterraggio si è però sbilanciato troppo sulla destra, perdendo preziosi punti nello stile che lo hanno posto in seconda posizione alle spalle di Gregor Schlierenzauer. Il ritrovato austriaco ha così guadagnato la leadership per 1.1 punti grazie ad un ottimo salto da 105 metri, decisamente pregevole dal punto di vista stilistico.

Nel secondo segmento di gara le condizioni meteo sono parse fin da subito differenti rispetto all’incipit. Al vento frontale si è sostituito quello alle spalle e, nonostante il gate sia stato alzato di un’unità, le misure ne hanno risentito, tant’è che solamente due atleti sono riusciti a raggiungere la soglia dei 100 m contro i 17 della prima serie. Va comunque rimarcato come le velocità di stacco siano state costantemente più elevate rispetto al solito alla luce del campo partenti ricco di assenze, tra le quali troviamo le prime linee polacche e norvegesi, oltre ad alcuni big sloveni e austriaci, senza dimenticare il detentore della Sfera di Cristallo Ryoyu Kobayashi e quello del Summer Grand Prix Evgeniy Klimov.

Tornando alla cronaca, anche nella seconda manche Geiger si è dimostrato molto competitivo, andando ad atterrare a 99 metri. Schlierenzauer ha risposto fermandosi appena mezzo metro prima, risultatogli infine fatale in ottica successo, in quanto al punto perso con la misura si è sommato mezzo punto per la compensazione per il vento. Il teutonico è così riuscito a superare l’austriaco di 4 decimi, andando così a conquistare il secondo successo giornaliero. Per il tirolese questo rappresenta comunque un risultato positivo – è il primo podio in una gara individuale di primo livello dopo il successo ad Hinzenbach nel 2015 – che potrà dargli morale e rappresenta un buon punto di partenza in vista della stagione invernale.

Sul terzo gradino del podio è salito Richard Freitag, distante 5 lunghezze dal duo di testa ma comunque autore di una prova molto solida. Alle sue spalle si è attestato lo sloveno Peter Prevc, il quale ha alternato un primo salto non brillante – valsogli appena la 15^ piazza – ad un secondo da primo della classe. Quinta moneta per un altro atleta del paese del Tricorno, Ziga Jelar, comportatosi egregiamente rispetto alla prova a squadre, tant’è che la Slovenia avrebbe potuto ambire al successo se il ventunenne di Kranj avesse trovato queste prestazioni nel team event. Lo sloveno ha ottenuto il proprio personal best in gare di primo livello, così come il tedesco Constantin Schmid (6°), il ceco Viktor Polasek (7°) e il nipponico Yuken Iwasa (8°). La top ten è stata infine chiusa da Marius Lindvik (9°), unica luce tra le seconde linee norvegesi altrimenti deludenti, e Yukiya Sato (10°).

Tra le delusioni di giornata troviamo sicuramente Markus Eisenbichler, partito nel novero dei favoriti ma infine mestamente 21°, ed i polacchi, con Andrzej Stekala e Maciej Kot sprofondati nella seconda manche dopo una prima parte positiva. Il veterano Stefan Hula invece non è nemmeno riuscito a qualificarsi per il segmento decisivo, stessa sorte che è toccata a Simon Ammann e agli azzurri Alex Insam (45°) e Federico Cecon (50°).

Complici le molteplici assenze, la classifica generale di Summer Grand Prix ha come nuovo leader proprio il vincitore odierno Geiger (140), che ha scalzato Timi Zajc (100). È salito al terzo posto Schlierenzauer (86), seguito ad un’incollatura da Dawid Kubacki (80) e Peter Prevc (76).

Dopo un weekend di pausa si tornerà a gareggiare a Courchevel: venerdì 9 agosto è in programma la qualificazione, seguita dalla competizione sabato 10.

SGP HINTERZARTEN – HS 108
1. GEIGER Karl (GER) 253.6
2. SCHLIERENZAUER Gregor (AUT) 253.2
3. FREITAG Richard (GER) 248.7
4. PREVC Peter (SLO) 245.3
5. JELAR Ziga (SLO) 245.1
6. SCHMID Constantin (GER) 241.5
7. POLASEK Viktor (CZE) 240.1
8. IWASA Yuken (JPN) 239.0
9. LINDVIK Marius (NOR) 237.7
10. SATO Yukiya (JPN) 237.5
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Martina Dardanelli