In Val di Fiemme c’è stato poco tempo per festeggiare l’assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026, che già i dirigenti del comitato Fiemme Ski World Cup sono stati chiamati attorno ad un tavolo dalla FIS.
Oggi infatti si è svolta l’ispezione in vista delle gare del Tour de Ski del prossimo gennaio. Non è stata la classica riunione di routine, ma una giornata di lavoro particolare perché il Tour de Ski nella sua 14.a edizione proporrà un finale inedito in Val di Fiemme, che è e rimane l’unica località ad aver ospitato tutte e 14 le edizioni.
L’edizione 2020 in Val di Fiemme si aprirà venerdì 3 gennaio con la tradizionale mass start, 10 km femminile e 15 km maschile in tecnica classica, poi sabato toccherà alla gara sprint, anch’essa in tecnica classica, sulla pista collaudata in occasione dei Mondiali 2013, quindi domenica la Final Climb in tecnica libera, ma non più con partenza ad inseguimento (pursuit), bensì una inedita – per l’Alpe Cermis – partenza mass start con due bonus sprint, uno al km 2,5 all’interno del Stadio di Lago di Tesero ed un secondo sulle rampe della Final Climb.Per la FIS era presente al sopralluogo Sandra Spitz (Cross-Country Event Coordinator) che nel portare i saluti della Federazione Internazionale ha fatto anche le congratulazioni per l’assegnazione olimpica.
I lavori sono stati aperti dal presidente del comitato fiemmese Bruno Felicetti, il quale ha voluto ribadire la soddisfazione dell’aggiunta della terza giornata di gare per il Tour de Ski, un fatto che sicuramente porterà un incremento di interesse da parte degli atleti, dei team ed in particolare degli appassionati dello sci nordico.
Presente all’incontro anche lo staff di Infront, la società che detiene i diritti TV e che si occupa della produzione. Cambierà regista il prossimo Tour de Ski, con Luigi Catalfamo supportato dallo svedese Anders Yttergard nuovo consulente internazionale. Infront ed i tecnici del comitato fiemmese hanno affrontato a piedi tutto il tracciato, studiando una nuova predisposizione delle tante telecamere per dare maggior impulso alle immagini.
Altra novità per la Final Climb sarà l’uso dell’elicottero per seguire con maggior enfasi le fasi salienti di gara, con gli atleti ad affrontare la salita non più col distacco maturato nelle giornate precedenti, ma tutti insieme. Insomma, una gara con maggior suspense e con tanta, tanta adrenalina in più. Da sempre la prova finale sul Cermis è quella che ha il maggior numero di ascolti in assoluto.
Marica Defrancesco con lo staff del marketing sta definendo i dettagli per gli eventi di contorno. Ovvio che il clou sarà domenica 5 gennaio col Tour del Gusto, confermati anche gli eventi di contorno a Lago di Tesero in tema di musica, ma sono allo studio per i fans tante altre iniziative.Il Tour de Ski in triplice giornata in Trentino vedrà gareggiare anche il campione valdostano Federico Pellegrino, che punterà alla gara sprint ma che, con tutta probabilità, si esibirà anche nella Final Climb, perseguendo l’obiettivo che i dirigenti FIS si sono proposti, ovvero portare tutti i migliori atleti in gara nel Tour evitando così che gli sprinter abbandonino dopo le prime giornate.
Ovvio che conterà molto anche la situazione di Coppa del Mondo in quel periodo, visto che il weekend successivo ci sarà la sprint di Dresda.Già decisi, di massima, anche gli orari delle tre giornate di competizioni.
Venerdì 3 gennaio la mass start in classico con le donne al via alle 13.15 e gli uomini alle 15.15. Sabato 4 la sprint con le qualifiche alle 8.50 e la rassegna finale alle 11.25, infine domenica – dopo la Rampa con i Campioni delle ore 10, gara open per tutti i fondisti – scatterà la Final Climb con orario fotocopia di venerdì, le donne alle 13.15 e gli uomini alle 15.15.
Ma gli impegni degli organizzatori della Val di Fiemme non si fermeranno al weekend pre-Befana, quello successivo ritorna la kermesse di Coppa del Mondo di Combinata Nordica e Salto Speciale, per una tre giorni, quattro in verità con le qualifiche, di grande spettacolo.
Anche questi appuntamenti per lo staff ed i volontari del presidente Bruno Felicetti saranno un ‘collaudo’ in vista degli eventi olimpici del 2026.
Tour de Ski 2020: in programma l’inedita sprint in classico e la Final Climb mass start
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