Milano Cortina 2026 non è più un sogno ma una realtà su cui iniziare a lavorare per dare vita ad un’edizione speciale, tutta italiana, dei Giochi Olimpici Invernali.
Cortina d’Ampezzo si prepara a rivivere a 70 anni di distanza le emozioni dell’ormai lontano 1956, quando ci fu la prima manifestazione olimpica svoltasi in una città italiana.
L’intera città ha colto con gioia la notizia, festeggiando in piazza.
Tempestato di telefonate ed sms il sindaco Gianpietro Ghedina, presente a Losanna con la delegazione azzurra.
Ghedina: "E’ stata un’emozione davvero forte. E’ il coronamento di un lungo lavoro svolto nell’ultimo anno e mezzo. Avevamo un obiettivo preciso: portare i Giochi in Italia, per noi riportarli a Cortina dopo 70 anni. E’ stata premiata la bontà del progetto, caratterizzato da costi bassi ed incentrato sullo sfruttamento di strutture già esistenti. Riconosciute l’eccellenza di Milano e la nostra capacità di organizzazione di eventi nell’ambito degli sport invernali ma più in generale tutto il lavoro di squadra che è stato fatto. Siamo riusciti ad esprimere con forza ed energia tutta la nostra volontà di ospitare l’evento, basti pensare che oltre l’80% della popolazione era favorevole. Per Cortina, che ospiterà anche i Mondiali di sci alpino nel 2021, è un’opportunità di rilancio. Infrastrutture e servizi rimarranno in eredità per il futuro e renderanno Cortina sempre più competitiva."
Cortina d’Ampezzo – Dopo 70 anni tornano i Giochi Olimpici Invernali, il sindaco Ghedina: “Che emozione, per noi grande opportunità di rilancio”

Ti potrebbe interessare
Sci di fondo – Northug come Johaug verso i Mondiali? In Norvegia ci sperano ancora. Intanto sarà al via della Toppidrettsveka
In Norvegia ci sperano. Dopo la concretizzazione del tanto atteso annuncio del ritorno alle gare di Therese Johaug,
Assolo di Kalla nello skiathlon di Lillehammer
La svedese, leader di Coppa del Mondo, se ne va nella frazione in tecnica classica insieme a Heidi Weng, per poi
Il calendario della Coppa del Mondo di fondo: quattro gare in Italia
Dobbiaco sarà protagonista il 16 e 17 dicembre, mentre in Val di Fiemme si chiuderà, come da tradizione il Tour de Ski.