Il Millet Tour du Rutor Extrême che si disputerà dal 26 al 29 marzo 2020, è una tra le più spettacolari e moderne gare a coppie sci alpinistiche a cadenza biennale.
Nato ufficialmente nel 1933 sul ghiacciaio del Rutor, versante di La Thuile, ha poi trovato la sua definitiva collocazione nel cuore della Valgrisenche.
Dopo diversi anni di stop, il Tour du Rutor rinasce nel 1995 per volontà dello sci club Corrado Gex di Arvier e di alcuni giovani appassionati di alpinismo. L’ultima edizione del 2018 ha visto la partecipazione di 704 concorrenti da 18 differenti nazioni, di cui 300 équipe maschili, 22 femminili e 30 squadre giovanili.
“Nel 2020 l’edizione sarà la ventesima – afferma il direttore tecnico Marco Camandona – e prevederà quattro giorni di gara con 9500 m di dislivello positivo, 105 km di fuoripista, 60 km di salita, 45 km di discesa, 6 km di creste aeree il tutto in totale sicurezza. Inoltre durante ogni tappa gli atleti saliranno oltre i 3000 metri di quota”.
Il Millet Tour du Rutor Extrême fa parte de La Grande Course, il circuito delle gare più belle e prestigiose dell’arco alpino e dei Pirenei. Circuito nel quale spiccano Pierra Menta, Trofeo Mezzalama, Patrouille des Glaciers, Adamello Ski raid e Altitoy Ternua (che si svolge nei Pirenei).
Oggi come 84 anni fa, per gli amanti di sci e pelli di foca, neve fresca e creste aeree, quella valdostana è una gara assolutamente da non perdere.
Il Tour du Rutor, vista l’estrema tecnicità del percorso, non è una gara per tutti. La severità dei suoi percorsi, le emozioni che sa regalare, la maniacale attenzione con la quale l’organizzazione cura ogni singolo dettaglio, hanno contribuito a renderlo mitico. Per lo spettacolo che le tappe sanno regalare, per l’altissimo livello degli atleti in gara e per i premi che il comitato organizzatore mette in palio nelle apposite aree supporter, il Tour du Rutor merita non solo di essere corso, ma anche seguito.
Gli atleti concorrono in quattro categorie in squadre da due elementi (maschile e femminile): Senior (under 21), Master (over 22), Junior (18/20 anni) eCadetti (15/17 anni).
Sono ammesse coppie miste sia per categorie sia per sesso. Un circuito di importanza mondiale per gli atleti professionisti ma che riserva particolare attenzione anche alle categorie giovanili. Sei gare con percorsi specifici per la categoria cadetti (15-16-17 anni) e per la categoria junior (18-19-20 anni). Un circuito di vero scialpinismo appositamente studiato per i giovani, con tracciati in ambiente, con passaggi alpinistici di vera montagna, canali e creste. Montagne spettacolari, discese in powder, briefing e fotografi dedicati. Un’opportunità unica per individuare i futuri campioni di domani.
Numerose anche le attività collaterali che prevedono tra l’altro il contest fotografico “PhotoAlpArvier” e il Mountain Village, una vera e propria fiera di settore nel cuore di Arvier, in occasione dei giorni di gara scialpinistica griffata Sci Club Corrado Gex, con la presenza di numerose aziende del settore outdoor; un vero e proprio punto di incontro per atleti e appassionati, un’occasione per conoscere e toccare con mano tutte le novità del mercato.
Sport e turismo ecosostenibile sono le caratteristiche di questa manifestazione promossa e animata dall’inesauribile energia di uomini e donne dello Sci Club Corrado Gex, di guide alpine e volontari che da tre generazioni lavorano per rendere ogni edizione unica e per promuovere il territorio alpino nel mondo, un’etica della montagna e una filosofia legate al concetto di squadra, secondo i profondi valori trasmessi dagli ideatori di questo spettacolare evento.
Sci alpinismo – Presentato il Millet Tour du Rutor Extrême 2020
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