La stagione da record di Johannes Bø è quasi completa. Nella sprint di Oslo-Holmenkollen, il norvegese ha colto la quattordicesima vittoria nell’inverno 2018-19, quella che mancava per eguagliare il primato di Martin Fourcade. Forte di un vantaggio di oltre mezzo minuto sulla concorrenza, domani partirà per ritoccare il record nella prova a inseguimento.
Tra i rivali, il più vicino, al via, sarà Lukas Hofer. L’azzurro ha infatti tenuto viva la striscia di tappe di Coppa del Mondo con almeno un podio italiano, arrivata ormai a quota venti: due stagioni piene. Per raccogliere il secondo posto, miglior risultato in stagione e secondo piazzamento tra i migliori tre nel 2019 a livello individuale, l’altoatesino non ha avuto bisogno di una prova eccezionale sugli sci (decimo tempo alla fine, a 46 secondi da Bø). Cruciale, invece, lo zero al poligono, arrivato a dispetto di una fitta nebbia che ha condizionato l’intera competizione.
Hofer, apparso in difficoltà nella prima parte del terzo giro, ha ritrovato brillantezza nei 500 metri conclusivi, e ha resistito per poco più di 3’’ alla rimonta di Quentin Fillon Maillet. Il francese, partito con il pettorale numero 2, ha potuto beneficiare, nella tornata finale, del riferimento visivo di Dominik Windisch, scattato mezzo minuto prima e costretto a un giro di penalità per un errore sul decimo e ultimo bersaglio. Errore che ha fatto scivolare il neo-campione del mondo della mass start in tredicesima piazza, e che ha forse impedito un clamoroso doppio podio italiano.
Non ha invece avuto bisogno del 100 per cento al tiro Johannes Bø, che, a conti fatti, avrebbe anzi vinto anche con un 8 su 10. Il norvegese ha mancato il penultimo bersaglio nella serie in piedi, contenendo i danni nel fondamentale divenuto per lui, nelle ultime settimane, il più critico. Netto il divario sugli sci tra il vincitore della sfera di cristallo e la concorrenza: 21 secondi su Benedikt Doll, 22 su Julian Eberhard e Arnd Peiffer.
I due tedeschi e l’austriaco hanno commesso due errori a testa al poligono. Il migliore fra i tre, al traguardo, è stato Eberhard (quarto), al quale sono mancati soltanto tre secondi per salire sul podio. Doll e Peiffer hanno invece concluso in sesta e ottava piazza rispettivamente, inframezzati da Simon Desthieux, anch’egli con due giri di penalità a carico. Nel mezzo, al quinto posto, si è inserito anche Tarjei Bø, che, con l’errore commesso in piedi, ha visto sfumare la possibilità di una doppietta in famiglia.
La top ten di giornata è stata completata da Alexander Loginov, tagliato fuori dai giochi per il podio dal giro di penalità rimediato a terra, e Felix Leitner, tenuto in quota dal 10 su 10.
Molti gli atleti che sono arrivati a sparare per il podio nella serie in piedi e hanno commesso errori decisivi: da Emilien Jacquelin, addirittura più veloce di Bø nel primo giro e ancora secondo all’ingresso all’ultimo poligono, a Philipp Nawrath, terzo dopo due giri, che ha gettato al vento un grande risultato sull’ultimo bersaglio, mancato dopo una lunga riflessione prima di rilasciare il colpo. Senza dimenticare Vetle Sjåstad Christiansen, quarto dopo 6.6 km, che è però calato drasticamente nell’ultimo giro.
L’Italia, che ha portato a Oslo quattro atleti anche in campo maschile, come tra le donne, ha marcato punti anche con Thomas Bormolini. L’azzurro ha chiuso in 38esima posizione con due errori, e si è tolto la soddisfazione di battere, a parità di giri di penalità, atleti del calibro di Lars Helge Birkeland, Simon Eder e Dominik Landertinger. Non disputerà invece la prova a inseguimento di domani pomeriggio Giuseppe Montello, 92esimo con quattro errori.
A livello di classifica di Coppa del Mondo, si compatta il terzetto degli atleti in lotta per la piazza d’onore. Il più vicino a Johannes Bø, arrivato a quota 1170 punti, è Loginov, con 828. Fillon Maillet sale a 809, e resta in lizza anche Desthieux, a 789. Hofer, a 618, è dodicesimo, e può sperare di entrare in una top ten distante 9 lunghezze.
SPRINT MASCHILE OSLO – CLASSIFICA FINALE
1. Johannes Thingnes BØ (NOR) [0+1] 24:39.9
2. Lukas HOFER (ITA) [0+0] +31.7
3. Quentin FILLON MAILLET (FRA) [0+0] +35.0
4. Julian EBERHARD (AUT) [1+1] +38.3
5. Tarjei BØ (NOR) [0+1] +38.5
6. Benedikt DOLL (GER) [1+1] +39.4
7. Simon DESTHIEUX (FRA) [1+1] +51.9
8. Arnd PEIFFER (GER) [1+1] +52.7
9. Alexander LOGINOV (RUS) [1+0] +52.9
10. Felix LEITNER (AUT) [0+0] +54.7