Saranno 350 i punti in ballo nel Tour di Quebec City che chiuderà la Coppa del Mondo di sci di fondo. A giocarsi la coppa di cristallo maschile saranno Johannes Klæbo e Alexander Bolshunov, che dopo il weekend di Falun sono ora distanziati da appena 14 punti.
Difficile fare previsioni perché in programma ci sono una sprint in skating, una 15km in classico con formula mass start e la 15km in skating a inseguimento. Sulla carta Bolshunov sarebbe favorito per le due distance ma come si è visto anche quest’anno nelle mass start da 15km il norvegese sa sempre farsi rispettare. L’impressione è che il russo in questo momento ne abbia di più, ma dalla parte di Klæbo ci saranno probabilmente anche i suoi compagni di squadra.
Ovviamente per Klæbo sarà fondamentale vincere la sprint per guadagnare subito qualche punto sul russo, ma soprattutto mettere da parte secondi utili per l’inseguimento finale. Bolshunov, però, potrebbe mettere subito sul duro la 15km in classico mass start per sfiancare il norvegese, che forse proprio quel giorno dovrà difendersi e limitare i danni in vista dell’inseguimento finale probabilmente più adatto alle sue caratteristiche.
Nell’unico mini tour stagionale, quello di Lillehammer, dove però era presente una 15km in skating con partenza a intervalli e un inseguimento in classico, Bolshunov chiuse quinto assoluto e Klæbo 14°. Il norvegese, però, era proprio nel suo peggior momento della stagione, mentre il russo non aveva la condizione attuale.
La tappa di Quebec City sarà molto importante anche per l’Italia, che alla vigilia del tour canadese ha ben due atleti nella top ten della classifica generale. Francesco De Fabiani è ottavo con 643 punti, mentre Pellegrino è 10° con 542 punti e dovrà guardarsi le spalle da Halfvarsson (538), i russi e probabilmente anche Harvey. L’Italia sogna, perché non piazza due atleti nella top ten della classifica generale addirittura dal 2009, quando Pietro Piller Cottrer chiuse al quinto posto e Giorgio Di Centa all’ottavo. Ovviamente non sarà facile riuscirci.
De Fabiani spera di poter far bene, anche perché gareggerà in tre format di gara a lui molto adatti, come si è visto al Tour de Ski, quindi potrebbe addirittura regalarsi parecchi punti e cercare con un buon finale di stagione di guadagnare posizioni nella generale. Pellegrino dovrebbe fare una grande impresa nelle distance per riuscire a restare nella top ten, che comunque alla vigilia della stagione non era tra gli obiettivi. Al di là che ci riesca o no, una cosa è certa: vedere due azzurri nella top ten della generale, insieme a due russi e sei norvegesi, alla vigilia dell’ultima tappa di Coppa del Mondo, può solo far piacere.
CLASSIFICA COPPA DEL MONDO
1° J. Klæbo (NOR) 1393
2° A. Bolshunov (RUS) 1379
3° S. Røthe (NOR) 852
4° S.H. Krüger (NOR) 748
5° D. Tønseth (NOR) 730
6° M. Sundby (NOR) 689
7° E. Iversen (NOR) 671
8° F. De Fabiani (ITA) 643
9° S. Ustiugov (RUS) 633
10° F. Pellegrino (ITA) 542
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Fondo – Coppa del Mondo, la classifica: che duello tra Klæbo e Bolshunov alla vigilia dell’ultima tappa!
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