Bisognava solo capire dove sarebbe partita. Quale punto avrebbe scelto per sciare da sola verso la 51a vittoria in Coppa del Mondo. Se non altro, questa volta, si è portata a spasso per i primi cinque chilometri la russa Natalia Nepryaeva. Poi, poco prima del settimo chilometro di gara, se n’è andata. Al decimo chilometro aveva già 23"8 di vantaggio. Da lì in avanti è stato solo gestire e deliziare i fans di Oslo in adorazione con una sciata ritmica e dalle alte frequenze tanto bella a vedersi quanto efficace nella sfida al cronometro.
La gara c’è stata dietro. Nepryaeva ha sciato da sola perdendo qualcosa in salita dalla svedese Ebba Andersson che guidava il gruppetto comprendente le norvegesi Astrid Uhrenholdt, Ingvild Flugstad Oestberg e la svedese Charlotte Kalla. Certo, mancava qualche grosso calibro come la svedese Frida Karlsson e la statunitense Jessica Diggins ma nulla sarebbe cambiato per la vittoria. All’inizio dell’ultimo giro cambiano sci Oestberg, Andersson e Jacobsen. E, per loro, inizia un’altra gara, quella della rincorsa. Kalla aumenta il ritmo ma dietro, dopo aver perso una ventina di secondi per cambiare gli sci, si organizzano per rientrare. Al 24,6 Johaug ha 1’41" sulla russa che viaggia con 17" su Kalla e 23" sul gruppo guidato da Andersson. Ma la svedesina non ha fatto i conti con Oestberg che rientra su Andersson, la supera, raggiunge anche Kalla, salta anche lei e va a caccia di Nepryaeva. Andersson si attacca come colla a Oestberg e tutto si decide negli ultimi due chilometri e mezzo.
Therese Johaug vincere per la terza volta la 30 chilometri di Oslo (due in classico, una in skating) davanti a Nepryaeva che stringe i denti e chiude seconda con 4" su Andersson che in volata batte Oestberg.
"Mi sono allenata nell’ultimo anno solo pensando ad essere qui oggi e provare a vincere" – ha detto, emozionata, al truguardo -. "In una giornata così bella e con così tanto sole mi sono goduta tutto".
Tra le azzurre Anna Comarella ha fatto capire a tutti che in Italia c’è, di nuovo, un’ alternista di livello. La veneta resta sempre intorno alla quindicesima posizione e conclude 16a, staccata di 5’27". È il miglior risultato in carriera. Ottenuto ad Oslo, l’ombelico del mondo dello sci di fondo. Elisa Brocard è andata a punti, finendo 29a, davanti a Caterina Ganz, 31a.
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Therese Johaug domina anche ad Oslo Holmenkollen

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