ATTUALITA’
Le atlete iscritte sono 95, appartenenti a 30 diverse nazioni.
Interessante notare come le big abbiano differenziato la strategia. Alcune hanno optato per il secondo gruppo, altre invece per il terzo.
Nel secondo gruppo avremo Tiril Eckhoff con il pettorale numero 12. Monika Hojnisz con il 13, Dorothea Wierer col 18, Lisa Vittozzi con il 24, Anais Chevalier con il 29, Marte Olsbu-Røiseland con il 31, Hanna Öberg col 40 e Anastasiya Kuzmina con il 43.
Nel terzo gruppo invece vedremo Kaisa Mäkäräinen con il 46, Franziska Hildebrand con il 48, Paulina Fialkova con il 49, Laura Dahlmeier con il 52, Ekaterina Yurlova con il 57 e Denise Herrmann con il 79.
Per quanto riguarda le italiane, si è già detto di Wierer (18) e Vittozzi (24). Impegnate anche Nicole Gontier (19) e Federica Sanfilippo (75).
CLICCA QUI PER LA START LIST DELLA GARA
STORIA
L’8 marzo 2019 si assegna il XXVIII titolo mondiale femminile della sprint, format che per quanto riguarda il gentil sesso ha sempre fatto parte del programma della manifestazione iridata, apertasi alle donne a partire dal 1984.
Va rimarcato come inizialmente il chilometraggio fosse diverso da quello attuale. Infatti in principio le ragazze si confrontavano sui 5 km, successivamente innalzati agli attuali 7,5 a partire dall’inverno 1988-’89.
Dal 1984 al 2017 si contano ben ventuno diverse campionesse del mondo, appartenenti a otto differenti Paesi.
Fra di esse la più vincente in assoluto è Magdalena Neuner, la sola biathleta in grado di conquistare l’oro iridato per 3 volte (2007, 2011, 2012).
La tedesca è peraltro riuscita a vincere due edizioni consecutive, impresa realizzata in precedenza anche dalla norvegese Anne Elvebakk (1989, 1990) e dalla russa Olga Romasko (1996, 1997).
Sono otto le donne in attività ad aver già conquistato una medaglia iridata nella sprint. Solo due di esse hanno però già raccolto quella del metallo più pregiato. Si tratta di Olena Pidhrushna (2013) e Tiril Eckhoff (2016). A seguire la lista completa delle atlete già salite sul podio dei Mondiali in questo format.
2 – DAHLMEIER Laura [GER] (Argento 2017, Bronzo 2016)
2 – SEMERENKO Vita [UKR] (Bronzo 2012 e 2013)
1 – PIDHRUSHNA Olena [UKR] (Oro 2013)
1 – ECKHOFF Tiril [NOR] (Oro 2016)
1 – MÄKÄRÄINEN Kaisa [FIN] (Argento 2011)
1 – KUZMINA Anastasiya [SVK] (Bronzo 2011)
1 – SEMERENKO Valj [UKR] (Bronzo 2015)
1 – CHEVALIER Anais [FRA] (Bronzo 2017)
In tema di nazioni comanda la Germania con 9 affermazioni. Segue la Norvegia a quota 7. La defunta Unione Sovietica e la Francia si sono imposte 3 volte, mentre la Russia ha vinto in 2 occasioni. Chiudono con 1 successo Canada, Ucraina e Repubblica Ceca.
Sotto quindici i Paesi ad aver raccolto almeno una medaglia iridata nella sprint. Anche qui comanda la Germania, inseguita a breve distanza dalla Norvegia.
17 (9-5-3) – GERMANIA
14 (7-3-4) – NORVEGIA
11 (3-5-3) – URSS
09 (2-4-3) – RUSSIA
08 (1-2-5) – UCRAINA
06 (3-1-2) – FRANCIA
06 (0-3-3) – SVEZIA
03 (0-1-2) – BIELORUSSIA
02 (1-0-1) – REP. CECA
01 (1-0-0) – CANADA
01 (0-1-0) – BULGARIA
01 (0-1-0) – FINLANDIA
01 (0-1-0) – POLONIA
01 (0-0-1) – AUSTRIA
01 (0-0-1) – SLOVACCHIA
Dunque l’Italia non è mai andata a medaglia, tuttavia l’ha sfiorata nelle edizioni più recenti della manifestazione. A Hochfilzen 2017 Lisa Vittozzi concluse 4^ e Federica Sanfilippo 5^, mentre a Oslo 2016 fu Dorothea Wierer a chiudere in 5^ posizione.
STAGIONE 2018-2019
Nella stagione in corso si sono disputate 7 sprint in cui si sono imposte 6 atlete diverse e sono complessivamente salite sul podio 13 differenti donne.
L’unica in grado di raccogliere 2 successi è stata Marte Røiseland-Olsbu (Nove Mesto, Soldier Hollow). Si conta invece 1 vittoria per Kaisa Mäkäräinen (Pokljuka), Dorothea Wierer (Hochfilzen), Lisa Vittozzi (Oberhof), Anastasiya Kuzmina (Ruhpolding) e Marketa Davidova (Anterselva).
Kaisa Mäkäräinen dal canto suo è l’atleta che vanta più podi nel corrente inverno (4). La finlandese (1-3-0) associa tre secondi posti alla sua affermazione.
Segue a quota 3 Marte Røiseland-Olsbu (2-0-1), mentre sono 2 i piazzamenti nella top-three di Dorothea Wierer (1-1-0), Lisa Vittozzi (1-1-0) e Hanna Öberg (0-0-2).
Oltre al successo, Anastasiya Kuzmina e Marketa Davidova non si sono mai ripresentate sul podio. Laura Dahlmeier e Anais Chevalier hanno ottenuto un secondo posto; mentre Justine Braisaz, Ekaterina Yurlova, Paulina Fialkova e Franziska Hildebrand si sono attestate una volta in terza piazza.
Dunque sinora sul podio delle sprint hanno sventolato le bandiere di nove diverse nazioni. La graduatoria è comandata da Italia (2-2-0) e Finlandia (1-3-0) con 4. Segue la Norvegia (2-0-1) a 3. Troviamo poi Slovacchia (1-0-1), Germania (0-1-1), Francia (0-1-1) e Svezia (0-0-2) a quota 2. Chiudono la Repubblica Ceca (1-0-0) e la Russia (0-0-1) a 1.
Non va inoltre dimenticato come Vittozzi e Wierer siano in corsa per la conquista della Coppa di specialità. Le gare dei Mondiali, infatti, assegnano regolarmente punti anche per la Sfera di cristallo. Nella graduatoria riservata alle sprint la veneta di scuola friulana comanda con 289 punti ed è inseguita da Olsbu-Røiseland con 272. L’altoatesina è terza a 269, con Kuzmina quarta a 251 e Mäkäräinen quinta a 242.
Infine, per quanto riguarda le altre italiane, il miglior risultato di Federica Sanfilippo è un 15° posto, mentre quello di Nicole Gontier una 16^ piazza. Alexia Runggaldier invece non è mai andata oltre la 36^ posizione.
PALINSESTO TELEVISIVO
La gara sarà trasmessa in diretta da Eurosport a partire dalle ore 16.00.