SEEFELD – L’arresto di cinque atleti a Seefeld con l’accusa di frode sportiva a seguito della pratica di doping ematico, ovviamente non ha lasciato indifferente l’ambiente del fondo. I fondisti presenti in Austria hanno seguito la vicenda, pur cercando di restare il più possibile concentrati sulle proprie gare.
Una volta concluso il suo Mondiale anche Federico Pellegrino ha quindi detto la sua su quanto accaduto e sugli arresti di Poltoranin, Hauke, Baldauf, Tammjärv e Veerpalu.
«Quando è uscita la notizia ho provato una profonda tristezza – ha affermato il vincitore di due medaglie ai Mondiali di Seefeld – quanto accaduto è qualcosa di veramente triste. Spero che la gente ricordi questo Mondiale per le gesta degli atleti che hanno vinto le medaglie correttamente, anziché per questa brutta vicenda».
L’azzurro è convinto che la lotta al doping sia ancora lunga: «Noi pensiamo sempre sia qualcosa che riguarda soltanto il passato. Evidentemente, a causa di qualche nazione o atleta, magari in difficoltà dal punto di vista psicologico, non è così. Questo è un grande dispiacere».
Fondo – Federico Pellegrino sugli arresti per doping: “Ho provato profonda tristezza per questa vicenda”
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